ESCLUSIVA TMW - Ag. Siniega: "Grosseto trampolino di lancio. E' pronto anche per la B"
Il Grosseto, dopo due stagioni in C, torna tra i dilettanti: a niente è servito il cambio societario che ha poi portato anche al ribaltone in panchina, la truppa maremmana si è piazzata all'ultimo posto della graduatoria del Girone B, e ha dovuto così dire addio al professionismo. Certo, l'estate bollente delle possibili esclusioni di vari club dalla categoria potrebbe aprire al ripescaggio, ma per il momento c'è da programmare un campionato diverso.
Al netto di tutto ciò, Grosseto è stata però piazza fertile per Giacomo Siniega, gioiellino dell'Empoli e all'esordio tra i pro. Richiestissimo sul mercato a gennaio, ha però terminato la stagione in biancorosso. Del ragazzo, che farà sicuramente parlare di sè nel prossimo mercato, ha parlato, in esclusiva a TuttoMercatoWeb.com, il suo agente Francesco Verre (collaboratore della Pasqualin-D'Amico Partners).
Distinguersi in una formazione che lotta per la salvezza non è mai facile: perché la scelta di rimanere a Grosseto?
"Il ragazzo è stato uno dei titolarissimi della formazione toscana, che a gennaio aveva ancora ampi margini di salvezza, anche tramite playout, e non ha voluto privarsene vista la solidità tecnica e la personalità che aveva mostrato sin dall'inizio. Giacomo si è rivelato pronto per la categoria, bravo nel gioco aereo e implacabile in marcatura, si è sempre mosso con la sicurezza di un veterano. Comprensibile che il club non volesse perderlo in un momento cruciale dell'anno".
Comprensibili, però, gli interessi di altri club. A oggi, si sta già muovendo qualcosa o c'è il timore che la retrocessione possa pesare?
"Assolutamente no, non credo che l'annata della squadra vada a pesare sul giudizio, le prestazioni individuali sono sempre state all'altezza. Anzi, l'anno prossimo vorremmo provare a fare un upgrade con una Serie C di livello, senza però tralasciare la possibilità di una Serie B, poiché stanno già arrivando interessamenti da parte di formazioni che rientrano in questi parametri: attendiamo, però, il termine dei campionati".
A ogni modo, dietro c'è l'Empoli...
"Con la formazione azzurra Giacomo ha un altro di contratto con opzione, quindi anche con il club azzurro ci sarà un confronto per stabilire insieme quale possa essere la strada migliore da percorre. Non è da escludere anche l'ipotesi di un ritiro con la squadra azzurra, ma rimanderemo ogni discorso al termine del campionato di Serie A".
Un passo indietro, torniamo alla B, dove un altro difensore si è ben distinto: cosa riserva il futuro a Di Chiara, ora alla Reggina?
"Il suo cartellino è del Perugia, quindi tecnicamente dovrà far rientro nella formazione umbra. Il suo campionato di altissimo livello, però ha attirato le attenzioni di vari club che puntano alla promozione e di qualche società di Serie A, ma chi vorrà aprire una trattativa dovrà sedersi intorno a un tavolo anche con la dirigenza del Grifo".
La possibilità di vederlo nuovamente a Reggio non c'è?
"La Reggina aveva un obbligo di riscatto in caso di Serie A, obbligo ovviamente decaduto, bisognerà vedere se i nuovi parametri imposti dalla società, dei quali ha recentemente parlato anche il Ds Taibi, coincideranno con le richieste del Perugia. Da parte nostra c'è sicuramente massima disponibilità a parlare, visto che Reggio è entrata nel cuore del ragazzo, che si è trovato bene sia in campo che fuori".