Pescara, Cascione: "Felice per la reazione ma voglio più personalità"

Emmanuel Cascione, allenatore del Pescara, ha parlato in sala stampa dopo la partita pareggiata contro il Pontedera che ha qualificato la sua squadra al secondo turno dei playoff: “Nel gol subito c’è stata una lettura sbagliata da parte di Floriani Mussolini, sapevamo che in quella zona di campo il Pontedera aveva la possibilità di farci male. Poi è stato bravo nel corso della partita a prendere le misure. Sono felice specialmente per la reazione e la mentalità che il Pescara ha avuto. Senza ansia e senza paure, ci sono state anche delle buone occasioni. Volevo una certa concentrazione da parte della squadra a cui avevo chiesto di non abbassarci troppo nel secondo tempo. Purtroppo invece è capitato il contrario, arretrando e lasciando campo agli avversari. Detto questo la cosa importante era passare il turno e siamo felici di come è andata. Quando sono arrivato c’erano delle lacune evidenti in fase difensiva, con poco tempo a disposizione mi sono dovuto adeguare. Mi premeva trovare compatezza, a me interessa il risultato che è quello che conta. Chiaramente arrivandoci con il gioco. Però ci sono dei momenti in cui serve giocare anche in maniera sporca. Con Cuppone durante la rifinitura abbiamo parlato, sapevo che aveva bisogno del gol ma a me bastava che trascinava la squadra come ha sempre fatto. Ne ha fatti due, sono felice. L’ambiente non gli deve mettere ansia perché fa un gran lavoro per la squadra. Mi aspetto più personalità da parte della squadra, anche quella si allena. Tutto si allena e tutto si può migliorare”.