Menù Notizie

Cotugno: "Padova, Benevento e Avellino favorite per la B. Occhio al Catania"

di Redazione TC
per Tuttoc.com
Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Durante l'appuntamento odierno con "A Tutta C" sulle frequenze di TMW Radio è intervenuto Franco Cotugno. Queste le sue parole: 

Come va giudicata la stagione del Benevento?
“Diciamoci la verità, ho avuto modo di vedere quasi tutte le partite quest’anno e nessuno si aspettava questo tipo di cammino della Juve Stabia. Avellino e Benevento hanno costruito due corazze, due squadre importanti. Parliamo di due piazze importanti che ho conosciuto da giocatore e da allenatore, non puoi creare squadre anonime e per questo si è investito tanto. Ora però parte un altro campionato ci sono mille sfaccettature, questi playoff sono un vero terno al lotto”. 

Pescara-Juventus Next Gen è la sfida più intrigante di questo turno?
“Ricordiamo intanto che il Pescara si è separato da Zeman per problemi di salute. Sarà una bella sfida, il Pescara gioca le partite a viso aperto e qualcosina regala come è sempre stato nelle idee di mister Zeman. La mentalità è aperta anche con mister Cascione, la Juventus invece è una realtà che sta lavorando bene da tempo, ha sfornato talenti importanti e può far bene. In questi playoff poi ho visto che gli ultimi dieci minuti sono terribili. Sul pareggio un gol può cambiare tutto, sono minuti che vivi con un’angoscia terribile e in quei minuti si sono incentrate tante occasioni ad esempio per il Latina e il Giugliano che poi sono uscite”. 

Possono esser favorite le squadre che non perdono il ritmo partita?
“Ricordo il Cosenza di Braglia o anche il Lecco lo scorso anno, partire da dietro comunque ci sono squadre importanti come Casertana, Cerignola o Triestina. Sono squadre organizzate e un episodio in cinque minuti può cambiarti il campionato. È chiaro che i due risultati su tre sono un fattore importanti per chi é davanti in classifica, ma chi gioca senza pressione essendo arrivato dietro può giocare più libero”. 

Cosa ci aspettiamo dalla sfida tra Taranto e Picerno?
“Mister Capuano è un uomo che muove il popolo e sa creare l’ambiente giusto. Io sono un uomo di campo e capisco che perdere punti per vicende extra-campo fa sempre male. È giusto che dopo i tre gradi di giudizio arrivi la penalità, ma io ad Avellino ho vissuto un anno dove ogni settimana ci ritrovavamo con più punti di penalizzazione. Scalavamo la classifica e poi la montagna diventava sempre più alta”

Quali sono secondo te le 2-3 squadre di riferimento di questi playoff?
“A me viene in mente sempre qualche corazzata come Padova, Benevento e Avellino, squadre partite con ambizioni importanti. Ci sono poi squadre di alto livello come Pescara, Perugia e Taranto, in più le possibili outsider. Non trascuriamo una rosa come il Catania che non è riuscita a dare quello che può dare, ma in partite del genere e partite importanti possono dare quel qualcosa in più per fare ottimi playoff. Catania poi è Catania, parliamo di piazze che a lungo sono state in Serie A con calciatori importanti. Questa C ha il sapore della Serie B e i playoff saranno entusiasmanti per chi ama il calcio di Serie C. Molte squadre che vincono la C con pochi rinforzi riescono anche a vincere la B come Lecce e Frosinone”.


Altre notizie Serie C
Lunedì 20 Maggio 2024