TMW RADIO - Ballotta: "Lecco, situazione inaudita. Merita la B che ha conquistato sul campo"
Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex portiere, ora dirigente, Marco Ballotta.
Lecco e Reggina in difficoltà per iscriversi in B. Situazione che si ripete in continuazione…
“Il Lecco deve rifare la Serie C perché la Questura è arrivata con un documento in ritardo? Ma ha senso questa cosa qui? La Serie B è stata guadagnata sul campo e per un foglio di carta arrivato in ritardo, dopo 50 anni e passa di attesa per tornare in B, stiamo guardando il cavillo ed è doveroso trovare una situazione”.
Pecchia fino al 2025. Continuità al progetto tecnico e non capita sempre…
“Se vuoi ottenere dei risultati devi fare la scelta che ritieni più giusta e poi devi difenderla anche dai primissimi risultati. Pure se ti chiami Parma non è automatico che tu vinca”.
Mignani, che succede? Quale credi che sia la ricetta migliore per ripartire per il Bari? Cancellare la delusione cambiando pagina definitivamente o sfruttare la rabbia per il risultato svanito all’ultimo istante?
“Sembra che arrivare secondi sia un fallimento totale. Perdi per un palo, per uno spareggio, per un rigore, o vinci per un altro dettaglio del genere. Occhio, non c’era solo il Bari, c’erano tanti altri avversari. Va valutato tutto il parco giocatori, gli eventuali contrasti interni e il contesto quando parli di motivazioni di un’ambiente, ma giudicare bene il vincitore e tutti gli altri dei falliti… no… a questo non ci sto. Mignani sperava, non essendo arrivato a un obiettivo, di essere riconfermato, dato che Spalletti con lo Scudetto vinto l’anno prossimo starà a spasso”.
Allenatori che saltano con troppa facilità, anche quando le cose vanno bene. Grosso del Frosinone, Spalletti come hai detto tu, poi anche Baroni del Lecce…
“A volte lasciando dopo aver fatto bene, hai sempre un mercato di ritorno in quella piazza in futuro. Ci sono molti allenatori che vanno via dopo aver vinto”.
Come valuti Caprile?
“È uno tra i portieri italiani più lanciati e promettenti per il futuro. Sono contento perché c’è una bella schiera di estremi difensori forti. Caprile è da tenere in considerazione, anche se dovrà confrontarsi con la Serie A. Potrebbe essere già pronto, quando sei bravo, il palcoscenico e la categoria conta poco”.
Quale portiere è pronto per il salto in Serie A dalla cadetteria, oltre Caprile?
“Carnesecchi è il più completo, forse più avanti nella crescita rispetto a Turati. Hanno basi tecniche importanti, quindi possono ancora crescere tanto”.