Ternana, Lucarelli sul Bologna: "Ci sono due categorie di differenza. Evitiamo l'imbarcata"
In vista della sfida di lunedì contro il Bologna il tecnico della Ternana Cristiano Lucarelli ha parlato della sfida di Coppa Italia e della situazione in casa rossoverde: “Oltre a Kontek squalificato mancheranno anche Partipilo e Capanni, mentre Palumbo e Pettinari sono ok. Fra i nuovi Donnarumma può già essere utilizzato, mentre Diakité non ha fatto la preparazione, ma lo portiamo in panchina per fargli respirare l’aria del gruppo. Contro il Bologna il modulo sarà 4-2-3-1, abbiamo fatto il mercato in quest’ottica e non cambio di certo e la squadra dovrà essere scaltra, attaccare con equilibrio con il mediano pronto a scalare in difesa se salgono i terzini perché dietro voglio sempre almeno tre uomini. Lo scorso anno potevamo permetterci certe cose perché avevamo una difesa superiore a tutte le altre, ma quest’anno è diverso. Siamo concentrati sul campionato, sull’esordio col Brescia, ma ovviamente non dobbiamo prendere un’imbarcata contro una squadra che è consolidata in Serie A e ha uno allenatore fra i più bravi. Ho sempre stimato Mihajlovic da giocatore, era uno che le dava e le prendeva senza mai lamentarsi, come me. Ogni volta che ci giocavo contro finivo col mal di testa perché dovevo respingere le sue sassate dall’angolo, e quando calciava le punizioni speravo che non mi prendesse. Fra di noi e il Bologna ci sono due categorie di differenza perché noi veniamo dalla C e non sappiamo se siamo pronti per la B. Tra una settimana inizia il campionato e se vogliamo essere competitivi per conquistare i 45 punti dobbiamo cancellare lo scorso campionato e pensare a questo. - continua Lucarelli come riporta Ternananews.it - Condizione? In questo momento, con questo caldo e questi campi è difficile dirlo, non voglio dare numeri per non mandare in depressione nessuno, siamo però lontani dal top, ma in Serie B è importante arrivare al meglio a marzo quando iniziano i mesi decisivi.
All'inizio ci sarà da soffrire, ma non saremo gli unici. Le prime partite saranno complicate per tutte poi uscirà fuori chi ha lavorato per essere subito pronto mentre a dicembre gli altri. Mercato? Sappiamo che la squadra va completata, ma mi incuriosisce. La società sta lavorando in maniera vigile e silenziosamente ambiziosa e colgo l’occasione di ringraziarla perché non è semplice lavorare di questi tempi. Sarà attenta anche negli ultimi giorni di mercato per completare la rosa. Iannarilli? Stiamo cercando un portiere da affiancargli, da tre mesi legge tutti i giorni di un nuovo portiere, ma bisogna avere rispetto per lui. Mi dà garanzie e se arriverà uno che sulla carta crediamo sia nettamente più forte di Iannarilli, si metterà nelle condizioni di mettermi in difficoltà nelle scelte. Se dovesse arrivare uno alle sue spalle mi adopererò affinché ci sia una sana concorrenza. Detto questo penso che non gli faccia piacere tutto questo parlare”.