Sassuolo, Mulattieri avvisa: "L'etichetta di favoriti non deve diventare un peso o un assillo"
"Come pensiamo di dimenticare una retrocessione dolorosa ed entrare velocemente nel mood della Serie B? Semplicemente non pensandoci più. Certo ci ha fatto male, ma che senso ha riparlarne? La Serie B non perdona se non ti sintonizzi subito su quello che ti chiede": dritto al punto, nell'intervista rilasciata a Tuttosport in edicola quest'oggi, l'attaccante del Sassuolo Samuele Mulattieri, che ha parlato al noto quotidiano sportivo direttamente dal ritiro pre campionato di Ronzone.
Una nota va ovviamente a mister Fabio Grosso, già avuto a Frosinone due anni fa: "Con noi c’erano anche Boloca e Turati e ora siamo tutti insieme qui a Sassuolo. Giocavamo un bel calcio, un 4-3-3 d’ampiezza sugli esterni, nel quale io mi sono trovato benissimo andando per la prima volta in carriera in doppia cifra. Il mister ci chiede energia, entusiasmo, voglia di fare le cose al meglio, ce la metteremo tutta. Se posso vincere la classifica cannonieri di Serie B? Non mi pongo traguardi, non sono così presuntuoso da dire quanti gol vorrei fare. Un passo alla volta. Umiltà e voglia di lavorare, il resto semmai viene da sé".
Conclude poi: "Quest’anno in tanti ci diranno che siamo forti, ci daranno l’etichetta di favoriti, ma è normale perché scendiamo dalla Serie A. Non deve diventare un peso o un assillo. Ci aspettano al varco, ma sappiamo qual è la nostra mentalità e la seguiremo".