Sampdoria, quanto ha inciso il mercato di gennaio? Alvarez segna. Piccini, una seconda vita
L'obiettivo della sessione invernale di calciomercato è quello di porre rimedio agli errori commessi nella prima parte di stagione. Oltre, ovviamente, intervenire quando il corso degli eventi (vedi infortuni) ti rema contro. Spesso, però, nel calcio di oggi il mercato di gennaio finisce per trasformarsi in una sorta di viatico per una versione 2.0 della stagione per ogni squadra professionistica. Per questo motivo il rendimento degli innesti invernali è divenuto sempre più determinante per le sorti dei club. Anche in Serie B, al netto di club come Cittadella e Venezia che hanno scelto di non avere volti nuovi. O del Parma che in virtù di una rosa già completa ha operato solo per le formazioni giovanili.
Andando ad analizzare quanto fatto dei quattro volti nuovi della Sampdoria approdati al 'Ferraris' ad inizio 2024 ci si accorge di come le poche mosse fatte dalla dirigenza blucerchiata siano state ben calcolate. Agustin Alvarez ha ritrovato continuità e anche la via del gol dopo la prima parte di stagione complicata vissuta a Sassuolo (media voto 5,93), mentre i due giovani Giovanni Leoni (prelevato dal Parma) ed Ebrima Darboe (scuola Roma) hanno stupito per la capacità di adattarsi velocemente alla nuova realtà. La palma del migliore fra i giocatori di Andrea Pirlo spetta a Cristiano Piccini: cinque apparizioni ma una media voto pienamente sufficiente per uno dei difensori italiani più sfortunati degli ultimi 10 anni. Gli infortuni occorsi al giocatore di Firenze superano di gran lunga le presenze in campo e, oggi, superata la soglia dei 30 anni si sta rilanciando nel ruolo di difensore centrale dopo una carriera da terzino destro.
Di seguito la media voto di tutti i nuovi acquisti della Sampdoria per mercato di gennaio (fra parentesi la squadra di provenienza):
Cristiano Piccini (svincolato) - 6,08
Giovanni Leoni (Padova) - 6
Agustin Alvarez (Sassuolo) - 5,93
Ebrima Darboe (Roma) - 5.87