Parma-Palermo 2-1, le pagelle: Coulibaly l'eroe che non ti aspetti. Soleri convince
Risultato finale: Parma-Palermo 2-1
PARMA
Buffon 6 - Non può nulla sul gol di Soleri, dopo la respinta sul cross precedente. Per il resto non corre grossi pericoli.
Delprato 6 - Buona guardia sulla destra, dove il Parma non soffre praticamente nulla viste le poche sortite offensive del Palermo.
Cobbaut 6,5 - La prima da titolare in stagione dopo un lungo infortunio è premiata da un'ottima prestazione da parte del belga, che non perde praticamente un duello e domina anche sulle palle alte. Dall'84' Balogh sv
Valenti 5 - Pericoloso con due sortite offensive su palla da fermo, combina la frittata in occasione del gol del pareggio del Palermo, regalando palla a Soleri. È poi sfortunatissimo nella stessa azione, dove aveva parzialmente rimediato all’errore ma in cui si infortuna ed è costretto al cambio. Dal 44’ Osorio 6 - Entra a freddo, poi si scalda nella ripresa dove non concede nulla ai rosanero.
Ansaldi 6 - Dalla sua zona attacca Valente che lo mette in apprensione. Il terzino argentino preferisce dunque concentrarsi in zona difesa, annullando le sortite offensive: dietro non rischia molto, ma davanti si vede poco. Esce all’intervallo. Dal 46’ Coulibaly 7 - L'eroe che non ti aspetti. Entra per dare più spinta al Parma e lo fa in maniera diligente. Tanta corsa, buone diagonali difensive e il primo gol in carriera in Serie B, che regala tre punti pesantissimi ai crociati.
Estevez 6 - Buon lavoro in fase di recupero, dà equilibrio ai suoi, che nel mezzo non si sbilanciano mai.
Bernabé 5,5 - Non la miglior partita in stagione dello spagnolo, che non trova molte tracce per liberare i suoi attaccanti e si macchia anche di un giallo pesante (ed evitabile), che lo costringerà a saltare la prossima vista la diffida. Dall'84' Hainaut sv
Juric 5,5 - Torna titolare ma non brilla il centrocampista croato, che si vede poco in entrambe le fasi.
Zanimacchia 6 - Si accende a tratti, prima da esterno in un tridente, poi a tutta fascia. Suo l'assist che porta al gol del vantaggio di Benedyczak, poi non ha grosse opportunità. Ma tanto basta.
Vazquez 6 - Un primo tempo nel vivo della gara, una ripresa da comparsa. Ma gli basta un piccolo spazio per liberare il tiro e portare al 2-1 decisivo di Coulibaly, che raccoglie la respinta di Pigliacelli e sigla il gol da tre punti. Nella gara più sentita, a suo modo fa comunque la differenza, seppure giochi una gara un po' piatta.
Benedyczak 6,5 - Il primo pericolo del match lo crea lui con un bell’inserimento di testa, poi sembra uscire dalla partita, con pochi spunti. Ma è sempre lui a sbloccare la partita, con un bell’inserimento in cui brucia Soleri e con un preciso tiro al volo non lascia scampo a Pigliacelli. Generoso anche nel lavoro in fase difensiva, ha una sola palla buona in avanti e segna. Dal 62’ Inglese 5,5 - Non si vede praticamente mai.
Fabio Pecchia 6,5 - Un buon approccio dei suoi, il gol segnato e poi quel pareggio sul finale di primo tempo che sembra riaccendere vecchi spettri. Ma Pecchia legge bene la partita, inserisce Coulibaly e la mossa si dimostra vincente. Tre punti importantissimi per un Parma che torna in zona playoff.
PALERMO
Pigliacelli 5,5 - Non può nulla sul gol di Benedyczak, respinge invece male il tiro di Vazquez in occasione del gol di Coulibaly. Probabilmente vede tardi il pallone, ma la respinta centrale lo punisce.
Mateju 6 - Adattato a difensore a tre, gioca una gara precisa in cui non rischia molto nell'uno contro uno con Zanimacchia.
Graves 6 - Buona guardia su Vazquez e gli attaccanti del Parma, non corre grossi pericoli marcando bene gli avversari. Dal 75' Lancini sv
Buttaro 5,5 - Il più giovane dell’inedita difesa di Corini, se la cava egregiamente contro l'attacco del Parma ma commette un solo errore, che risulta decisivo: tiene in gioco Coulibaly in occasione del gol del 2-1. Dall'82' Masciangelo sv
Valente 6,5 - Tra i migliori del Palermo, spinge tantissimo sulla destra, dove crossa diverse volte a centro area. Tanti inserimenti e anche qualche conclusione pericolosa, tra cui un gol 'sfiorato' nel finale.
Saric 6 - Pericoloso con le conclusioni da fuori, va vicino al gol in due occasioni tra primo e secondo tempo. Cerca molto la profondità e nel mezzo palleggia con buoni tempi. Dall'82' Vido sv
Gomes 5,5 - Più attivo in fase di rottura che in costruzione, non si vede molto. Dall'82' Damiani sv
Segre 6 - Un suo inserimento su sponda di Tutino per poco non lo porta al gol nel finale di primo tempo. Buon lavoro nei movimenti senza palla, cala nella ripresa quando il Palermo gestisce meno la palla.
Aurelio 5,5 - Dietro non rischia tantissimo, ma si vede poco in fase offensiva. Nella ripresa, quando deve fronteggiare Coulibaly, è messo più in difficoltà.
Tutino 5,5 - Si sbatte tanto ma non ha grandi occasioni per mettersi in mostra. Sente la sfida da ex, corre molto, pressa, incita i suoi tifosi. Ma come ai tempi di Parma non calcia praticamente mai. Dal 65’ Brunori 6 - Rientra dall'infortunio ma non riesce ad incidere nei minuti a disposizione.
Soleri 6,5 - Il più pericoloso del Palermo, è troppo leggero in marcatura in occasione del gol di Benedyczak, che si libera facilmente della sua pressione. Un errore che rischia di segnare la sua partita, ma a cui l’ex Roma rimedia poco dopo, andandosi al prendere con caparbietà la rete del pareggio.
Eugenio Corini 6 - Con tutti gli indisponibili del Palermo il risultato brucia ancora di più, vista la gara equilibrata che gioca il Palermo. La difesa a tre reinventata funziona, così come la scelta di Soleri in avanti. Peccato per i due gol subiti, evitabili come farà notare ai suoi nel post gara.