Parma, Delprato: "Pecchia ci fa divertire. Italia? Quando conta, la squadra sa compattarsi"
TMW
Parlando dal "Gran Galà dello Sport" di Città di Castiglion Fiorentino, il capitano del Parma Enrico Delprato ha ritirato il Premio "Gianni Di Marzio" e si è poi concesso ai giornalisti presenti: "È un onore e un privilegio essere qui, di fronte a tanti campioni dello sport e del giornalismo. Non ho avuto il piacere di conoscerlo ma me ne hanno parlato tutti bene".
Il Parma vola:
"Per scaramanzia non andiamo oltre ma anche per realtà, mancano ancora otto partite e chi sta dietro di noi sta tenendo un grandissimo ritmo".
Il segreto del tuo Parma?
"Segreti non ce ne sono, una cosa fondamentale è stata mantenere mister Pecchia rispetto all'anno passato e inserito degli elementi che sono andati a completare la rosa, da qui alla fine dell'anno dobbiamo proseguire su questa strada consapevoli che tutte le partite saranno difficili".
Il grande pregio di Pecchia qual è?
"Ha portato grande entusiasmo, è una persona con un equilibrio incredibile sia quando vinciamo che quando perdiamo e non è facile trovarlo questo. Anche dal punto di vista tattico ha un modo di giocare nuovo e ci stimola tanto, il suo stile di gioco offensivo ci fa divertire. Specie quando vinciamo".
Il mister ha detto che sei cresciuto tanto, cosa ti ha portato fino a qui?
"È un po' la mia filosofia da quando ho iniziato a giocare a calcio: serve umiltà, ascoltare il mister e cercare di rubare dai compagni più esperti, tutti hanno qualcosa da insegnarci. E poi lavorare senza porsi limiti".
Vi aspetta una partita non banale:
"Il Catanzaro si è confermato una squadra molto forte che gioca un calcio spettacolare, dovremo essere molto attenti a prepararla nel modo giusto".
Quando ti possiamo aspettare in pianta stabile in Nazionale?
"No (ride, ndr) quella è una cosa che arriverà e se ci sarà la possibilità sarà un sogno. Il gruppo è nuovo, così come il mister. L'Italia quando affronta Europei e Mondiali si compatta e fa gruppo, sono sicuro che l'Italia si toglierà delle soddisfazioni".