Palermo-Como 3-0, le pagelle: Ranocchia-show. Al top anche Di Mariano e Brunori
Risultato finale: Palermo-Como 3-0
PALERMO
Pigliacelli 7 - Compie una gran bella parata su Kone al 37', negando l'1-1 al Como: è questo l'unico vero intervento del suo pomeriggio. E' la "solita" certezza anche col pallone tra i piedi.
Diakité 6 - Abbastanza acerbo sulla corsia di sua competenza, attacca la profondità senza grande continuità, non riuscendo a mettersi granché in evidenza, ma raggiunge comunque la sufficienza.
Nedelcearu 6,5 - Fa il suo dovere al centro della difesa, arginando senza problemi le incursioni offensive del Como: si riscatta prontamente dopo un inizio non semplice.
Ceccaroni 6,5 - Vale lo stesso giudizio espresso per Nedelcearu. E' bravo, al 56', ad opporsi con il corpo ad un tiro da ottima posizione tentato da Gabrielloni.
Aurelio 6,5 - Sulla sinistra fa qualcosa in più rispetto al compagno schierato sul versante opposto del campo: Strefezza è un cliente scomodo, ma lo limita (quasi) alla perfezione.
Segre 6,5 - Prova di grande sacrificio in mezzo al campo per il centrocampista, ringraziato dal pubblico che gli riserva una standing ovation al momento della sostituzione. Dal 91' Traorè s.v.
Gomes 6 - Bene in fase difensiva, da rivedere in quella offensiva: al 51' salta Semper ma rinuncia al tiro a porta vuota, divorandosi quello che sarebbe stato il gol del 2-0.
Ranocchia 7,5 - Con il terzo gol consecutivo mette in "ghiaccio" i tre punti in favore del Palermo. Conferma un impatto straordinario con la nuova realtà: è già il beniamino del pubblico del "Barbera". Dal 72' Coulibaly 6 - Gettato nella mischia a partita ormai chiusa, porta a termine senza patemi quanto gli viene richiesto da Corini.
Di Mariano 7,5 - Domina in lungo e in largo sulla destra. Mette lo zampino sui primi due gol rosanero sfornando gli assist per Brunori e Ranocchia. Dal 72' Vasic 6 - Non incide nel finale di partita.
Brunori 7,5 - Sblocca il risultato al primo affondo del pomeriggio per il Palermo, poi contribuisce attivamente a chiudere i conti con un bellissimo schema da calcio di punizione per il 3-0 realizzato da Di Francesco. Dall'86' Soleri s.v.
Di Francesco 6,5 - Si unisce alla festa trovando il tris rosanero a pochi minuti dalla fine. In ombra nel primo tempo, fa qualcosa in più nella seconda metà di partita riuscendo ad arrotondare il risultato. Dall'86' Insigne s.v.
Eugenio Corini 7 - Il "Barbera" sta diventando un fortino, ormai non ci sono più dubbi. Il Palermo vince ancora in casa, aggancia il Como al terzo posto e soprattutto si porta a -1 dalla seconda piazza che vorrebbe dire promozione diretta in Serie A: superato un inizio complicato, con 30' in controllo per gli ospiti, Ranocchia e soci hanno preso il comando del match, finendo per meritare la conquista dei tre punti.
COMO
Semper 6,5 - Incolpevole sulle tre reti incassate, evita un passivo ancor più pesante trovando almeno due parate di spessore nel corso della prima frazione.
Curto 5 - Non pervenuto sulla destra, si limita quasi esclusivamente alla fase difensiva ma nella sua partita non mancano gli errori. Dal 69' Nsame 5,5 - Messo in campo pochi istanti dopo il raddoppio del Palermo, non dà alcuna risposta a Roberts.
Goldaniga 5 - In difficoltà sulle giocate degli attaccanti del Palermo, spesso si ritrova in ritardo nelle marcature del terzetto offensivo dei siciliani.
Barba 5 - Timido in marcatura su Brunori in occasione del gol dell'1-0 del Palermo, assieme a Goldaniga fatica in certi momenti della gara a contenere Di Mariano e compagni.
Ioannou 5 - Di Mariano fa quel che vuole dalle sue parti: è un pomeriggio da dimenticare per il cipriota.
Baselli 6 - Non ha nemmeno il tempo di adattarsi alle condizioni di gioco che si vede costretto ad uscire a causa di un serio infortunio alla gamba destra: lascia in campo in barella, tra gli applausi dei 31.000 del "Barbera". Dal 19' Kone 6,5 - Entra col piglio giusto, tra belle giocate e una conclusione dal limite sventata da Pigliacelli. Ma poi si fa male al ginocchio e si ritrova anch'egli ad abbandonare la scena in barella: è una maledizione. Dal 45'+3 Abildgaard 5,5 - Un tiro dalla distanza in avvio di ripresa, nulla di più: continuità cercasi.
Bellemo 5 - Condizionato da un cartellino giallo rimediato dopo appena undici minuti, è obbligato a non affondare i contrasti e proprio per questo si fa sfuggire Di Mariano nell'azione del gol di Brunori.
Strefezza 5,5 - Tenta di prendersi il Como sulle spalle, forte delle ultime prestazioni positive, ma non riesce nelle intenzioni: comincia discretamente, poi scompare dai radar nel secondo tempo.
Verdi 5 - Alla mezz'ora va vicino al gol direttamente da calcio di punizione dal limite. E' questo l'unico spunto del suo weekend: troppo poco. Dal 69' Chajia 5,5 - Venticinque minuti, recupero compreso, da spettatore non pagante: per un calciatore di movimento, però, non è un bene.
Da Cunha 5 - Un lontano parente del Da Cunha ammirato più volte in questa stagione. Chi l'ha visto?
Gabrielloni 6 - Sicuramente il più propositivo tra i lariani, si vede spesso nella prima mezz'ora e poi prova ad imporsi anche nella ripresa, ma senza troppa fortuna anche a causa dell'ottimo apporto dei centrali difensivi del Palermo. Dal 69' Ballet 5,5 - Non fa la differenza nello spezzone finale di partita.
Osian Roberts 5 - Dopo trenta minuti più che positivi, il "suo" Como subisce il prepotente rientro del Palermo e finisce per perdere con un netto 3-0. Sconfitta pesantissima, da resettare quanto prima per mantenere il focus sul secondo posto, distante sempre un punto.