Menù Notizie

Mangraviti: "Cesena la scelta per crescere. Brescia? Era il momento di dirsi addio"

Esclusiva TMW
di Luca Bargellini
Foto
© foto di www.imagephotoagency.it

Dopo nove anni dal suo esordio fra i big nella Serie B 2015/2016 (era il 14 maggio contro il Bari), Massimiliano Mangraviti ha deciso di salutare in via definitiva la sua Brescia e le Rondinelle per accettare la sfida del neo promosso, ma molto ambizioso, Cesena.

A due mesi circa dall'ufficialità del suo sbarco in Romagna, il centrale difensivo classe 1998, ha deciso di raccontare i perché e le sensazioni legate alla sua nuova avventura attraverso le colonne di TuttoMercatoWeb.com.

Massimiliano, dopo una vita al 'Rigamonti' è arrivato l'addio. Cosa l'ha spinta a salutare la Leonessa e accettare la corte del Cesena?
"Sentivo che era arrivato il momento giusto per iniziare una nuova avventura. Lasciare la mia città e il Brescia è stato difficile, anche perché lì ho lasciato amici più che compagni. Cesena, invece, l'ho scelta perché ho sentito fin da subito la fiducia del direttore Artico e dell'intero club. Una società ambiziosa e che sono convinto mi permetterà di migliorare ulteriormente".

Cosa l'ha colpita in maniera particolare della nuova realtà?
"In primis lo stadio: incredibile. In più sugli spalti ci sono sempre tantissimi bambini e la tifoseria si fa sentire fin dal riscaldamento. Per quanto riguarda il gruppo ho trovato un insieme di grandi lavoratori che danno tutto costantemente".

Un collettivo affidato a Michele Mignani. Che allenatore sta scoprendo?
"Si tratta di un allenatore molto preparato, che cura i dettagli in maniera assoluta. A mio modo di vedere ha anche la grande qualità di sapere quando lasciar divertire la squadra e quando farle dare tutto in allenamento. Lavorare con lui con la difesa a tre, poi, mi permetterà di esprimermi nel ruolo che secondo me è il più congeniale alle mie qualità perché avrò modo di avere più il pallone fra i piedi e spingermi in avanti".

Nel frattempo il campionato è già iniziato con quattro gare in archivio e un ruolino di marcia che parla di due vittorie e altrettante sconfitte. Rimpianti?
"Sicuramente per la gara con lo Spezia. Anche rivedendola non riesco a capacitarmi di come non siamo riusciti a vincere o, quanto meno, a portare via almeno un punto. Credo che la squadra in questo avvio di stagione abbia raccolto meno di quello che avrebbe meritato".

Dopo la sosta ad attendervi ci sarà la sfida col Modena.
"Sarà tosta. Ho già affrontato alcune volte le formazioni allenate da Bisoli e so che ci attenderanno 90' di duelli a tutto campo, anche sulle secondo palle. E con tantissimi tifosi sugli spalti da ambo le parti".

In sintesi, una tipica gara di Serie B caratterizzata dal grande equilibrio.
"Sappiamo tutti molto bene come la Serie B sia un campionato dove l'equilibrio domina e i dettagli sono spesso fondamentali. Chiunque può battere chiunque e solo alla lunga i valori hanno modo di venire fuori. Ogni domenica, però, è sempre battaglia".

In chiusura, da giocatore esperto della Serie B, un pensiero sui giovani talenti che ha trovato e scoperto nella rosa del Cesena.
Sarò banale ma Berti e Shpendi sono davvero di alto livello, ma soprattutto hanno la grande qualità di saper ascoltare e di dare tutto ad ogni allenamento. Per come la vedo io hanno tutto per ambire anche alla massima serie".

© Riproduzione riservata
Altre notizie
Giovedì 19 Settembre 2024
00:53 I fatti del giorno L'Inter porta a casa un buon punto da Manchester. Inzaghi contento: ora derby nel mirino 00:49 I fatti del giorno Come nel '75, tra Bologna e Shakhtar non vince nessuno: 0-0 all'esordio Champions 00:45 I fatti del giorno L'ultima squadra italiana a iniziare il cammino in Champions: la vigilia di Atalanta-Arsenal 00:41 I fatti del giorno Roma, clamoroso esonero per Daniele De Rossi. Il suo sostituto Juric già in sella 00:38 I fatti del giorno Acque agitate anche in casa Milan. Fonseca in discussione, Ibra sonda Terzic
00:34 I fatti del giorno Totò Schillaci non ce l'ha fatta. Addio al simbolo delle "Notti Magiche" 00:30 Serie A TOP NEWS ore 24 - Tutto sull'Inter e la serata di Champions. Juric, prima seduta con la Roma 00:30 Serie ATMW City, Ruben Dias: "Inter grande squadra, tra le più complete d'Europa" 00:27 Serie ATMW Inzaghi: "Dopo Monza mi dicevano turnover sbagliato... Grande prestazione in casa del City" 00:27 Calcio estero PSG, Zaire-Emery: "Abbiamo dato tutto, il gol nel finale dimostra il nostro carattere" 00:23 Serie A La Roma ha esonerato De Rossi, Nainggolan non ci sta: "Follia pura!!" 00:19 Calcio femminile Juventus Women, Vangsgaard: "Rispettiamo il PSG ma vogliamo vincere anche al ritorno" 00:15 Serie A Filippo Galli: "Il Milan non è stato all'altezza contro il Liverpool. Ci aspettavamo altro" 00:12 Calcio estero OM, Rabiot: "Benatia è andato dritto al punto, senza giri di parole ha parlato del progetto" 00:10 Serie A Zielinski: "Inter società speciale. Ora saremo pronti per il derby" 00:09 Serie ATMW Inter, Carlos Augusto: "Ora il derby al massimo, sappiamo quant'è bello vincerlo" 00:08 Serie A De Rossi esonerato, Svilar: "Grazie per avermi cambiato la vita, ti sarò sempre grato" 00:04 Serie B Palermo, il match col Cesena nel ricordo di Schillaci: rosanero con il lutto al braccio 00:02 Serie A Inter, Inzaghi: "Mi è piaciuto tutto. Zielinski sarà un fattore per la squadra" 00:00 Editoriale La Roma già senza De Rossi: una scelta giusta? E ora tocca al Milan? 00:00 A tu per tu …con Giorgio Repetto
Mercoledì 18 Settembre 2024
23:59 Serie A Luis Alberto: "Lazio, la fine è stata l'addio di Sarri. Tatticamente è il migliore che ho avuto" 23:58 Serie A Dybala sta con De Rossi: "Il calcio è spesso ingiusto. Ci hai trasmesso tante cose" 23:57 Calcio estero Barcellona, Flick: "Ansu Fati, quando sarà pronto, potrà giocare 45 minuti. Su Fermin..." 23:56 Serie ALive TMW Guardiola: "Inter top club, giocato meglio che a Istanbul. Io volevo Bastoni? Falso" 23:55 Serie A Luis Enrique sull'esonero di De Rossi: "Vita degli allenatori sempre difficile, lo abbraccio" 23:53 Serie A Arsenal, Jorginho: "Calafiori pronto per questo step. Atalanta è un'italiana diversa..." 23:52 Calcio estero Niente da fare per Haaland, il record di CR7 resiste: il norvegese può solo eguagliarlo 23:50 Serie A Pellegrini saluta De Rossi: "Sei un punto di riferimento" 23:49 Calcio femminile Serie A femminile, incontro a Roma fra Federica Cappelletti e il ministro Abodi