Menù Notizie

Foggia, Fares scrive a Gravina e Balata: "Arbitraggio assurdo"

di Tommaso Maschio
Foto

Il presidente del Foggia Lucio Fares ha scritto una lunga lettera al presidente della FIGC Gabriele Gravina e a quello della Lega B Mauro Balata dopo l’operato dell’arbitro Marinelli nell’ultimo turno e la squalifica per tre turni di Gerbo. Questa la lettera pubblicata da L’immediato.net:

“Egregio Sig. Presidente,
le vicende relative al recente match di campionato disputato tra Foggia e Benevento impongono, per la loro gravità, più di una riflessione, che mi sento di condividere con lei, in modo quanto più possibile sereno ed obiettivo, a distanza di trentasei ore dagli eventi.
Le evidenti “disfunzioni” evidenziatesi sia a livello ambientale che prettamente tecnico-sportivo, sono imputabili alla condotta e alle omissioni dell’arbitro designato, sig. Marinelli di Tivoli.

Questi i fatti.
Nel corso di tutto il primo tempo di gioco, i tifosi ospiti hanno letteralmente bombardato con petardi e fumogeni (ne sono stati lanciati oltre una decina!) i nostri tifosi del settore Curva Nord, i quali hanno risposto con il lancio (di “rimessa”) di un solo fumogeno: in altri termini i nostri tifosi hanno rimandato indietro un fumogeno di provenienza benevantana! Del che è testimone certamente attendibile il telecronista di DAZN, il quale, nel corso della telecronaca, non ha mancato di evidenziare e sottolineare la condotta sopra denunciata, stigmatizzando la violenza gratuita, oltre che pericolosa e provocatoria, dei tifosi ospiti 
Il primo tempo di gioco, come noto, si è concluso con l’espulsione del nostro tesserato Alberto Gerbo, il quale, dopo aver subìto un evidentissimo fallo in area di rigore avversaria, è stato sanzionato con il cartellino rosso per un mero gesto di reazione (calcio “tentato”) nei confronti dell’avversario che lo aveva sculacciato in maniera evidentemente provocatoria mentre era in terra.

Le immagini televisive hanno chiarito che la reazione non ha danneggiato e, forse, neanche raggiunto, il giocatore del Benevento. Con il nostro tesserato, sono stati espulsi anche altri tre tesserati della panchina aggiuntiva, per il sol fatto che si trovavano in piedi a bordo campo in quel momento particolare.
Al termine del primo tempo, nella zona antistante gli spogliatoi, alla presenza delle Forze dell’Ordine, dei rappresentanti della Procura Federale e del Suo delegato, sopraggiungevo allorquando il sig. Marinelli, rispondendo a pacate e legittime richieste di chiarimenti provenienti da nostri tesserati autorizzati, proferiva le seguenti frasi: “Sono io che decido” “Qui comando io” “sbatto fuori chi voglio io, anche tutti quanti, uno ad uno” “Sospendo la partita quando voglio io” e “Quell’episodio (fallo su Gerbo) non è e non sarà mai rigore, lo so io”, prima di chiudere (sbattendo) la porta in faccia a tutti i presenti.
Attesa l’uscita dell’arbitro, il sottoscritto si limitava a stigmatizzare la condotta poco urbana, provocatoria e ineducata dello stesso, oltre che la saccenza delle sue affermazioni, il tutto in modo assolutamente lecito e garbato, senza mai fare riferimento alcuno all’episodio del fallo su Gerbo.

Mentre le dita scorrono sulla tastiera, mi sovviene un dubbio: ma si tratta forse dello stesso sig. Marinelli di Tivoli che nella stagione sportiva 2015-2016 di Lega Pro, concesse un calcio di rigore contro il Foggia, nella partita casalinga contro il Benevento, decisiva per la promozione in serie B, per un fallo dello stesso Gerbo (sic), commesso ai danni di un giocatore del Benevento, un metro oltre la linea che delimita l’area di rigore? 
Ma nessuno, me compreso, può e vuol credere a complotti di nessun genere ai danni di una società calcistica, come il Foggia Calcio, che si distingue per la correttezza e la goliardia dei suoi numerosi e pacifici tifosi, sia in casa che in trasferta.

Ai complotti no, ma all’evidente incompetenza dimostrata dal sig. Marinelli, aggravata dalla sua maleducazione e supponenza, per i numerosi errori commessi nel corso di un arbitraggio pessimo (ex plurimis “la caccia all’uomo” di Caldirola nei confronti di Chiaretti, consentita dall’arbitro), a quella sì!
L’esasperazione di dodicimila tifosi rossoneri, priva della benchè minima reazione (fortunatamente!), costituisce la conseguenza e la sintesi della pessima, a dir poco, prestazione del direttore di gara, il quale ha dato mostra delle peggiori qualità umane e sportive possibili, indegne di un arbitro professionista, meritevole soltanto della mia, e della società che rappresento, totale e profonda disistima.
I fatti sopra riportati sono, infine, del tutto incompatibili ed in netto ed evidente contrasto, con il referto del direttore di gara, che si palesa, pertanto, inveritiero, inattendibile e, per dirla tutta, oltre modo immaginario. 

Le immagini televisive hanno chiarito in modo definitivo che il tesserato Gerbo non ha colpito (al limite lo ha sfiorato) il giocatore avversario, reo di averlo provocato con una “sculacciata”, senza essere peraltro sanzionato neanche con l’ammonizione.
A tutto ciò si aggiunga il comportamento del quarto uomo, il quale durante lo svolgimento della gara si è preoccupato unicamente di fissare lo sguardo sulla panchina del Foggia piuttosto che sul campo di gioco.

In ultimo, ma non di minore importanza, voglio evidenziare che il referto scritto dai delegati della Procura Federale presenti, è discordante dalla realtà, inattendibile e, a dire il vero, totalmente immaginario, avendo sanzionato le due società in egual misura per le intemperanze dei propri tifosi. A tal proposito preciso che il sottoscritto alla fine del primo tempo si era garbatamente lamentato con gli addetti della Procura Federale evidenziando il comportamento assolutamente scorretto e provocatorio dei tifosi ospiti in danno dei nostri tifosi e chiedendo addirittura la sospensione della partita, temendo reazioni gravi che fortunatamente non si sono verificate. I rappresentanti della procura, peraltro, alla presenza delle forze dell’ordine, in quella circostanza avevano condiviso e confermato le mie preoccupazioni per il comportamento assolutamente ostile dei tifosi ospiti, salvo poi stilare l’assurdo referto a tutti ormai noto.  
Sono certo, conoscendo la sua sagacia e intelligenza, che non potrà in alcun modo equivocare il senso della presente, il cui intento è solo ed esclusivamente quello di ribadire la fiducia del sottoscritto e della società che rappresenta, nelle istituzioni sportive in senso lato, auspicando che gli esiti della competizione sportiva che ci vede impegnati con enormi sacrifici, siano determinati esclusivamente dal campo di gioco, preferibilmente con l’ausilio e la vigilanza di soggetti competenti, preparati e di specchiata onestà e moralità".

Altre notizie
Lunedì 6 Maggio 2024
18:51 Calcio estero Ajax, Farioli è nella short list per la sostituzione di van't Schip. In pole c'è Potter 18:49 Serie B Cosenza, per il riscatto di Tutino c'è tempo fino al 15 giugno. Servono due milioni di euro 18:48 Serie A Tchaouna fa esultare un Arechi semivuoto: Salernitana avanti 1-0 sull'Atalanta all'intervallo 18:45 Serie A Roma, Renato Sanches non rimarrà nella Capitale. Tornerà al PSG, poi nuovo prestito 18:42 Serie A Un gol da record e molto altro ancora: i numeri di Gleison Bremer in Roma-Juventus
18:38 Serie A Scontro Nardella-Commisso sul Franchi, il sindaco di Bagno a Ripoli sta con la società 18:34 Serie C Stefanelli fa le carte ai playoff di Serie C: "L'Avellino ha tutto per arrivare fino in fondo" 18:30 Serie A Bologna, Ferguson: "Stagione fantastica. Futuro? Non ci penso e qua sono felice" 18:26 Serie A Scarpa d'Oro, Haaland irrompe sul podio. Lautaro ora è sesto, risale anche Icardi 18:23 Serie A Restyling Franchi, Commisso: "L'unica cosa certa è che la Fiorentina avrà meno ricavi e più costi" 18:20 Serie A Salernitana in vantaggio sull'Atalanta al 18': Tchaouna segna l'1-0 18:19 Serie C Capuano: "Ai playoff con senso di responsabilità. Giocheremo per la città di Taranto" 18:15 Serie A Simone Inzaghi grande allenatore? Lui: "Percorso lungo, devo ringraziare Lotito e Tare" 18:11 Calcio esteroTMW Gallardo non ha risollevato l'Al Ittihad, il club saudita pensa all'esonero immediato 18:08 Serie A Salernitana, l'ad Milan premia Candreva per le 500 presenze in Serie A 18:04 Serie C Ds Union Clodiense: "Quindici punti di vantaggio sulla seconda. Dimostrazione di qualità" 18:02 Le Statistiche Il timido approccio alle gare dell'Udinese, ma il Napoli riesce a fare pure peggio... 18:00 Serie A Gasperini: "Concentrati sul campionato. Altre 300 panchine con l'Atalanta? Speriamo" 17:57 Serie A Salernitana, Colantuono: "Atalanta? Ricordi indelebili, cercheremo di rendergli la vita difficile" 17:55 Serie AEsclusiva TMW Branchini: "Agenzia di controllo? Sembra nascere dai commenti sull'Inter" 17:53 Serie A Pasalidis: "Futuro? Voglio restare qui la prossima stagione e riportare la Salernitana in A" 17:49 Serie A Atalanta, Scalvini: "Giocare su tre fronti ci dà più motivazioni, dobbiamo restare sul pezzo" 17:45 Serie A Cristante, la presunta bestemmia e l'audio mancante: perché è probabile che eviti la squalifica 17:42 Calcio estero Chi sarà il sostituto di Tuchel al Bayern? Dalla Germania: "Spunta l'opzione Pep Guardiola" 17:40 Serie ATMW Torino, nel casting allenatore c'è anche Maurizio Sarri. Piace molto a Cairo 17:37 Serie A Contratto fino al 2025, ma Candreva saluterà la Salernitana in estate. Ecco come 17:34 Serie C Supercoppa Serie C, le date della 2ª e 3ª giornata. Un turno a Prestia del Cesena 17:30 Serie A TOP NEWS ore 17 - I tempi di recupero di Danilo. Sospiro di sollievo Dybala 17:26 Calcio estero Bomber Gyökeres alimenta i dubbi sul futuro: "Felice allo Sporting, ma non prometto niente" 17:23 Serie A Fiorentina, Commisso: "Contro il Brugge possiamo farcela. Spero di vedere la finale ad Atene"