Feralpisalò, Zaffaroni: "In un ambiente infuocato come Pisa, serve un altro step in avanti"

"Dobbiamo continuare a sopportare le pressioni importanti, lo abbiamo già fatto e la sfida è proprio questa. In campi difficili abbiamo fatto buone prestazioni, soprattutto nelle ultime uscite, dobbiamo continuare, fare un altro step in avanti di fronte e una squadra attrezzata che ci accoglierà in un ambiente infuocato": nella conferenza stampa dell'antivigilia della 33ª giornata del campionato di Serie B, esordisce così il tecnico della Feralpisalò Marco Zaffaroni, che ha parlato dell'imminente sfida al Pisa.

Alla quale la formazione gardesana arriva con tre vittorie consecutive in trasferta. Ma il mister predica comunque calma: "Sappiamo che andremo ad affrontare una squadra importante, sul loro campo, come ho detto servirà una grande prestazione. Il Pisa è ben allenato, in fase di possesso palla ha giocate ben precise, si muove bene, e all'organizzazione di gioco abbina individualità importanti: per fare un risultato positivo serve una grande gara. Le loro assenze in difesa? Hanno giocatori che si adattano, non credo questo sia un problema per loro. Non facciamoci ingannare del loro risultato a Brescia, il Pisa ha dimostrato di essere sempre dentro la gara".

Facendo invece il punto sulla sua rosa: "Dal punto di vista degli infortuni abbiamo recuperato praticamente tutti, a parte Di Molfetta che ha patito un guaio fisico a Cremona, mentre Balestrero è sulla via del recupero: non potrà giocare sicuramente dall'inizio, gli esiti del suo recupero sono positivi ma non può partire titolare. Dovremmo fare ulteriori valutazioni, ma probabilmente sarà aggregato. Avere la rosa al completo in questo rush finale è per noi di vitale importanza. La formazione? Abbiamo anche l'allenamento di domani, vedremo. Molte scelte dipendono dalla condizione del momento e anche un po' dalle caratteristiche degli avversari. Non solo, ora ci saranno da valutare anche le condizioni metereologiche, tra caldo e temperature meno alte, i cambi saranno da gestire".

Conclude poi: "Ci sono poi anche gli aspetti emotivi che vanno a incidere su questo tipo di gare, ci sarà davvero da tenere alta la concentrazione ben oltre i novanta minuti. Ora iniziano le partite davvero toste, quelle però belle da giocare".