Da Lapadula a Cerri, il Bari sfoglia la margherita per l'attacco. Ma gli ostacoli non mancano
Gianluca Lapadula, Alberto Cerri, Pedro Mendes e Massimo Coda, quest’ultimo però molto vicino a cambiare sponda a Genova e vestire la maglia della Sampdoria. Sono questi i quattro profili sondati in questi giorni dal direttore sportivo del Bari Giuseppe Magalini per l’attacco del prossimo anno del club biancorosso con la consapevolezza di non poter sbagliare nella scelta di quel centravanti come accaduto nella scorsa stagione, quando Diaw e Nasti – anche per i vari problemi fisici – non hanno dato il contributo sperato.
Per Lapadula c’è stato un timido sondaggio per capire la fattibilità dell’affare, come riporta il Quotidiano di Puglia, che però al momento è praticamente nulla per via dell’ingaggio elevato che l’italo-peruviano percepisce (un milione di euro per altri due anni di contratto) e per la forte concorrenza del Pisa di Inzaghi. Inoltre il classe ‘90 non vorrebbe lasciare la Serie A.
Per questo il club potrebbe virare su un giocatore che mister Longo ha già allenato in passato come Alberto Cerri, classe ‘96, del Como. Un giocatore che ha caratteristiche fisiche e tecniche apprezzate dall’allenatore, ma al momento anche in questo caso non ci sono le condizioni anche perché il centravanti vorrebbe giocarsi le sue chance in Serie A. Per quanto riguarda invece Pedro Mendes, classe ‘99, i dubbi sono legati alla sua condizione fisica dopo l’infortunio che gli ha fatto saltare tutto il finale della stagione oltre alla richiesta alta dell’Ascoli, che per il lusitano punta a incassare un milione di euro.