Cosenza, Viali: "Serviranno 180' perfetti e cazzuti per avere la meglio sul Brescia"
“Credo sia finito il tempo delle chiacchiere, mi interessa sottolineare che questi playout sono un sogno rincorso per tanto tempo. Ora è arrivato il momento di giocarli più che di spiegarli”. Il tecnico del Cosenza William Viali ha esordito così in conferenza stampa in vista della sfida di domani contro il Brescia, valida per l’andata dello spareggio salvezza di Serie B: “Sarà uno scontro alla pari, escluso il ritorno in casa per il Brescia, che non so se è sempre un vantaggio. Vogliamo vivere la partita di domani come fosse unica, cercando una grande prestazione e un risultato che possa indirizzare questi playout. Chi ha già giocato questa sfida lo scorso anno può far vivere la vigilia in maniera più equilibrata anche se non è una partita come le altre. Hanno spiegato ai compagni la loro esperienza e cercato di farli focalizzare sulle cose più importanti. Bisogna avere sempre grande lucidità perché le partite possono cambiare in maniera clamorosa, credo al ritorno ancor più dell’andata, che resterà penso equilibrata e logica. Il mio stato d’animo non cambia, ho preteso che in questi mesi la squadra vivesse con grande entusiasmo la situazione e domani deve fare la prestazione come ha sempre fatto, con sana follia ed entusiasmo per far valere le proprie qualità.
- continua Viali come riporta Tifocosenza.it - Sappiamo quali sono i nostri punti forti come il Brescia conosce i suoi, i numeri del campionato lasciano il tempo che trovano e sono relativi. Proveremo a sfruttare qualsiasi situazione che si creerà, cercando al contempo di sbagliare il meno possibile. Sappiamo anche che ci sarà lo stadio pieno, verrà infiammata, noi dobbiamo essere la benzina per incendiarla ancora di più. La squadra deve pensare di stare giocando per vincere la Serie B, serviranno 180 minuti perfetti e cazzuti per portare a casa il risultato. Il Brescia? Lo abbiamo affrontato poco tempo fa, è stata una partita equilibrata, dove entrambe hanno fatto buone cose. Sappiamo le loro caratteristiche. Proveremo a limitarci a vicenda. Siamo al clou, vogliamo confermare una categoria importante, che la città merita”.