Catanzaro-Carrarese 3-1, le pagelle: Iemmello eterno, Bouah illude
Risultato finale: Catanzaro-Carrarese 3-1
CATANZARO
Pigliacelli 6 - Nulla può un occasione della stoccata di Bouah, il resto è da mani conserte e piedi legati.
Situm 6,5 - Un assist al bacio, il resto lo fa Iemmello. Sulla fascia è imprendibile, poi si placa perchè il punteggio non richiede ulteriori sforzi
Brighenti 6 - La sua partita comincia nel peggiore dei modi per un difensore, il giallo gli costa una lunga fase di gestione, e la fa alla grande.
Antonini 6,5 - Le coperture preventive sono il suo forte, sembra averle iscritte lui. Legge in anticipo un paio di situazioni possibilmente insidiose, tatticamente è una spanna su tutti.
Bonini 6 - Nel primo tempo si immola più di una volta sulle conclusioni, nel secondo atterra Shpendi, più fresco, e viene sanzionato: motivo del cambio Dal 72' Scognamillo s.v
Cassandro 6,5 - Nel primo scorcio di gara è uno dei più in palla, supportando le offensive e creando sempre superiorità. Peccato per quella diagonale che non è ne un tiro ne un cross.
Pontisso 6,5 - Il gol che chiude i conti porta alla sua firma dopo aver aperto le danze nel primo tempo con ben due conclusioni murate. Dal 86' Pagano s.v
Petriccione 6 - Ha la meglio nella zona nevralgica del campo, alternando con ordine e precisione il posizionamento con il compagno di reparto. E' lui ad avere le chiavi del centrocampo. Dal 77' Coulibaly s.v
Pompetti 6 - Un paio di scelte errate che sarebbero potute costare caro, però senza palla si fa sempre trovare ben posizionato.
Biasci 7 - Apre le danze con un gol da vero attaccante, avventandosi sul pallone con una fame allucinante. Fraseggia e si trova a memoria con Iemmello. Dal 86' Seck s.v
Iemmello 7 - Re Iemmello non muore mai. Un frustata con la quale in pochi avrebbero segnato, al di là del gol c'è un lavoro spalle alla porta encomiabile. Dal 72' Pittarello 6 - Entra e dopo pochi istanti prova la conclusione usufruendo di fisico ed esperienza.
Fabio Caserta 6,5 - Prendete il Catanzaro di una settimana fa e cancellatelo. Solo nelle prossime partite avremo più certezza di cosa sarà effettivamente la sua squadra, certo è che la partita di oggi è stata un dogma amministrativo.
CARRARESE
Bleve 6 - Sul gol di Iemmello non trova la spinta giusta per tuffarsi, per cui non era irresistibile. Si fa perdonare sullo stesso Iemmello nella ripresa con un miracolo di piede.
Bouah 6,5 - Guarda il numero di maglia di Situm nelle prime sgroppate, poi trova il gol che lo galvanizza e qualche bel traversone a rimorchio.
Illanes 5,5 - Coadiuvato dal suo dirimpettaio in occasione della sciagura del primo gol subito, che spiana la strada ad una gara non semplice per l'intero reparto.
Imperiale 6 - Il discorso è analogo a Capezzi, non reca danni in alcun gol subito, ma purtroppo non basta a evitare la sciagura.
Capezzi 6 - Se lo si considera a sè stante sufficiente, in mezzo però ad un reparto in cui fatica a contenere quei due là davanti.
Schiavi 5,5 - Sopraffatto dal centrocampo dei calabresi per tutta la prima frazione, spende un fallo che gli costa il cartellino e l'uscita anticipata dal campo. Dal 46' Giovane 5,5 - Ha un tempo davanti per provare ad appesantire geograficamente parlando il centrocampo, invece la heatmap non racconta nulla di quanto non viene già visto nella prima frazione.
Hermannsson 4,5 - Giornata NO. Le combina di ogni, in negativo, ed è colpevole in ogni gol del Catanzaro. Dal 60' Coppolaro 6 - Entra a partita già chiuse, dalla sua parte vi è che non subisce ulteriori marcature.
Cicconi 5,5 - All'inizio soffre le folate di Cassandro sulla sua fascia, poi ne prende le misure strada facendo. In fase offensiva però non oltrepassa mai la metacampo.
Panico 6 - Dei tre davanti è il meno peggio se vogliamo dirla così. Troppo isolato o accoppiato con il compagno, ma non disdegna nella lotta.
Finotto 5,5 - Pochi palloni toccati, quasi nulla; il suo nome lo si sente solo sul finire del primo tempo con un tiro deviato in corner. Dal 46' Shpendi 6 - La prima giocata è un fuoco di paglia in una partita corale buia. Almeno lui la miccia l'ha accesa, ma si spegne subito.
Capello 5,5 - Costretto al ripiegamento, e da giocatore offensivo qual'è si prende un rischio nel contatto in area di rigore con Biasci. Dal 60' Cherubini 5,5 - Non è sicuramente lui il colpevole della sconfitta, ma non riesce ad accendere la luce richiesta dal mister, altresì inciampando una volta con il pallone tra i piedi.
Antonio Calabro 5,5 - Non si ha mai la percezione possa cambiare qualcosa nel corso della partita, tutta sottotono, per di più il canovaccio è sempre lo stesso: pallino del gioco al Catanzaro.