Benevento-Cittadella 4-1, le pagelle: Tello entra bene, Okwonkwo quasi perfetto
Benevento-Cittadella 4-1
BENEVENTO
Paleari 6,5 - Prende gol sul suo palo, ma la distanza è ravvicinata e non può intervenire. Sempre sicuro, strappa applausi con una parata plastica ed efficace su Okwonkwo.
Letizia 6 - Per venti minuti è stranamente in difficoltà, il Cittadella attacca soprattutto dalle sue parti e non sempre riesce ad opporre resistenza. Ma quando spinge è un motorino inesauribile, da categoria superiore uno stop sulla trequarti granata che denota qualità sprecate per la cadetteria.
Glik 5,5 - Okwonkwo si dimostra cliente scomodissimo, anche più del previsto. E va costantemente in affanno, specialmente sulle palle inattive.
Barba 6 - Solita prestazione fatta di concretezza e intelligenza. Ottime due chiusure su Baldini.
Foulon 6 - L’atteggiamento tattico del Cittadella non gli permette di attaccare con continuità come accaduto ad Ascoli, denota qualche limite difensivo parzialmente celato dai raddoppi di marcatura del solito Barba.
Calò 5,5 - Si fa saltare con troppa facilità in occasione della rete dell’1-1, se Acampora viene puntualmente ammonito è perché il compagno di reparto fatica in fase di non possesso. Ancora lontano dagli standard di Castellammare. (Dal 15’st Viviani 6 - Avvia l’azione del 2-1 con un bellissimo lancio da metà campo. Calciatore da seguire con interesse).
Acampora 7 - Un grandissimo gol sembra mettere la partita sul binario giusto, il suo lavoro in fase di non possesso risulta fondamentale. Esce all’intervallo per evitare guai dopo l’ammonizione. (Dal 1’st Tello 6,5 - Finalmente uno spezzone convincente. Nel recente passato era subentrato con poco mordente, oggi ha aggiunto qualità alla manovra propiziando la quarta rete).
Ionita 5,5 - Ripetiamo quanto detto la settimana scorsa: ha qualità talmente importanti che non può limitarsi al compitino. Antonucci lo salta spesso, in area avversaria non si inserisce mai.
Improta sv - Ha un’occasione incredibile a tu per tu col portiere ma calcia male. Nella circostanza cade a terra e chiede il cambio per problemi muscolari. (Dal 22’pt Elia 6 - Generosità indiscutibile, lavora a tutta fascia provando a non far rimpiangere Improta. Perde qualche pallone di troppo, si riscatta con un assist anche fortuito per Lapadula).
Sau 5,5 - Non gioca una brutta partita, ma negli ultimi sedici metri non si vede praticamente mai. (Dal 1’st Lapadula 7,5 - Una tripletta in meno di 45 minuti, quanto basta per capire chi sarà il centravanti titolare del Benevento nelle prossime settimane. La buona sorte lo accompagna, perché gli errori della difesa granata sono evidenti. Ma per vincere sempre anche un pizzico di fortuna).
Insigne 6 - Prova due volte a beffare il portiere dal limite dell’area, non inquadra il bersaglio. (Dal 21’st Moncini 6 - Mette apprensione agli ex compagni e si sacrifica a tutto campo).
Allenatore Fabio Caserta 6,5 - Legge bene la partita e capisce quando soffrire e quando attaccare. La forza delle "riserve" agevola i cambi, ma è buona la lettura del match.
Cittadella
Maniero 5,5 - Non ha colpe particolari sui gol, ma il poker incassato non può valergli la sufficienza.
Benedetti 5 - La sua partita era stata ottima per settanta minuti, poi ha servito l’assist involontario a Lapadula ed ha mentalmente mollato.
Adorni 5 - Tiene a bada con disinvoltura Sau ed Insigne, poi entra Lapadula e sbaglia la marcatura sulla seconda e sulla terza rete. Un passo indietro.
Cassandro 6 - Mantiene la posizione e spinge quanto basta, calciatore interessante. (Dal 33’st Pavan sv).
Frare 6 - Di fatto i gol arrivano dopo la sua sostituzione. (Dal 10’st Perticone 5,5 - Salva un gol quasi fatto anticipando benissimo Lapadula, poi cala e i giallorossi dilagano).
Vita 5,5 - E’ chiaro che il pesante passivo pesa pure sui giudizi finali. Al pari dei compagni non gioca una brutta gara, ma gli ultimi 20 minuti sono in apnea.
Danzi 5 - Il più impreciso tra i centrocampisti, vanifica nella ripresa un accettabile primo tempo. (Dal 33’st D’Urso sv).
Branca 5,5 -Stesso discorso fatto per Vita.
Antonucci 6,5 - La sua sostituzione è difficilmente spiegabile, fino a quel momento era una spina nel fianco per la retroguardia di casa. Suo l’assist per la rete del momentaneo pareggio. (Dal 22’st Baldini 5 - Non incide e non si rende mai pericoloso).
Tavernelli 6,5 - Una grande giocata a centro area esalta i riflessi di Paleari, riesce a mettere in difficoltà un difensore del livello di Letizia. Anche in questo caso sostituzione discutibile. (Dal 10’st Cuppone 5,5 - Non indimenticabile l’esordio con la maglia granata e il ritorno in B a distanza di 4 anni. Si muove tanto, ma è fumoso e sbaglia due volte il passaggio decisivo).
Okwonwko 7 - Un gol, almeno quattro tentativi pericolosi verso la porta, la capacità di riempire l’area di rigore con la sua fisicità e un buon lavoro sulle palle inattive a sfavore. Il migliore in campo.
Allenatore Edoardo Gorini 5 - La sua squadra, a tratti, sembra quella bella e sbarazzina di Venturato. Discutibili i cambi di Tavernelli e Antonucci che, fino a quel momento, erano stati tra i migliori. Il crollo dopo il 2-1 impone un lavoro psicologico notevole.