Ave Ale! Gabrielloni, il giocatore simbolo del Como: protagonista dalla Serie D alla A
"Qua ci sentiamo parte di un progetto che evolve, grazie a tante operazioni come un centro sportivo di primo livello, migliorie allo stadio, alla squadra: non ci accontentiamo, e proveremo davvero ad arrivare in A, è questa l'idea anche del club. E stare qui è bello. Dal mio arrivo ad adesso è cambiato un mondo, la società è in continua crescita, e non è affatto un caso che siamo li in classifica. Il nostro percorso, quello del Como come società a 360°, è in fase di sviluppo da sempre, e con loro l'evoluzione è stata accelerata, tanto che non mi stupisco di una ulteriore crescita. Che è un altro obiettivo. Per noi calciatori è gratificante e stimolante vivere qui, siamo sempre messi nelle condizioni giuste per poter fare tutto al meglio": aveva parlato così, in un'intervista rilasciata a TuttoMercatoWeb.com lo scorso 28 marzo, l'attaccante del Como Alessandro Gabrielloni. Uomo simbolo della rinascita di questa società, giunta ora in Serie A.
Arrivato in riva al lago dal Bisceglie nel gennaio 2018, il classe '94 è stato tra i principali autori della lunga cavalcata culminata oggi, che lo ha visto protagonista in ogni categoria attraversata dal club, dalla Serie D - dove il Como era al momento del suo approdo - all'attuale Serie B (divenuta ora A). Per lui parlano i numeri: in 213 presenze si registrano 9 assist e 64 gol, quattro dei quali messi a segno consecutivamente a cavallo tra marzo e aprile, proprio nel momento in cui i lariani hanno conquistato il secondo posto in solitaria. Impossibile siano casuali.
Lo scorso anno, in un'annata che lo vide leggermente in ombra, sembrava anche in procinto di lasciare il Como, ma quelli erano solo rumors: la società ha creduto non solo nel calciatore, ma anche nell'uomo, e il suo contratto - il 17 maggio 2023 - è stato prolungato fino al 2027. Quello che poi sarà in futuro poco importa adesso, Gabrielloni ha fatto la storia.
Tips extra. Era il 14 aprile 2020 e il giocatore si laureava (da remoto, era piena pandemia Covid-19) in economia e commercio. Le sue foto hanno fatto il giro del web: laureato in giacca e camicia, aveva addosso i pantaloncini del Como. Tanto la webcam non li avrebbe inquadrati…