Zauri: "Roma e Lazio simili nel nuovo atteggiamento portato da Tudor e De Rossi"
TMW Radio
Nella serata di TMW Radio, all’interno di “Piazza Affari”, è intervenuto l’ex Lazio Luciano Zauri, oggi tecnico a Malta degli Hamrun Spartans: "Che Roma-Lazio vedremo? La Lazio sta ancora beneficiando del cambio allenatore, che col nuovo sistema di gioco ha portato un minimo di entusiasmo. C’è curiosità da parte dei giocatori per apprendere. La Roma a Lecce non ha fatto bene, come invece fatto in tutte le altre gare”.
De Rossi e Tudor hanno già “iniziato a parlare di arbitri”?
“Il momento della stagione è delicato e gli episodi arbitrali possono pesare. Si sta alzando l’attenzione su questo ad ambo i lati. Richiamare gli arbitri non è una cosa bella, ma a caldo ci sta commentare come ha fatto De Rossi dopo Lecce. Col VAR gli errori sono diminuiti e si può stare molto più tranquilli”.
De Rossi si è già conquistato il suo futuro alla Roma?
“L’effetto al suo arrivo c’è stato. Lui è stato un grande campione ed ha dato il giusto shock all’ambiente. Le prossime partite ci diranno se le difficoltà viste a Lecce siano un singolo episodio o se ci siano problemi più profondi”.
In che zona del campo si decide il derby?
“La curiosità sta nel vedere come saranno predisposte le squadre in campo. Hanno un atteggiamento simile, con tre difensori per parte che vogliono impostare il gioco. Nel derby, per un allenatore, è importante quel che si trasmette ai giocatori”.
Dybala e Lukaku saranno gli attaccanti della Roma il prossimo anno?
“Sarà una questione di budget. Una Roma che manda via Belotti a gennaio, dovrà pensare a come sostituirlo”.
Luis Alberto e Immobile in campo dal primo minuto?
“In campo, in un derby, deve sempre andare chi sta meglio fisicamente. Sono partite troppo importanti”.
Come vivevi le vigilie dei derby?
“Male. Nei primi non ti aspetti casomai quello che avrai intorno. Nei derby successivi provavo a togliere un po’ di pressione, parlando con chi ne aveva giocati meno. Ho giocato con Paolo Di Canio: per lui il derby era qualcosa di diverso”.
Chi la decide?
“Immobile”.
Come sta andando la stagione a Malta?
“A Malta si lotta, eravamo avanti di 5 punti e ora siamo con 2 punti di svantaggio. Mancano 5 partite e abbiamo lo scontro diretto alla penultima”.
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