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Venezia: Lucchesi, Sagrado e la questione Tessmann. Gli altri rinforzi che Di Francesco attende

di Daniele Najjar
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Il Venezia batte i primi colpi dopo Oristanio: Duncan è arrivato, Lucchesi quasi. L'amichevole giocata sabato contro l'NK Istra ha confermato però che quella di Di Francesco è ancora una squadra in alto cantiere e non tanto per il lavoro che eventualmente dovrà fare il tecnico. Questo perché sia la società che lo stesso allenatore hanno spesso ribadito molto chiaramente come dal mercato dovranno arrivate altri rinforzi.

Priorità a centrocampo. Tessmann via e poi le entrate.
La priorità è stato detto e ribadito che è quella di sistemare la mediana, reparto fondamentale per far sviluppare le idee di Di Francesco. Duncan nel corso della sua presentazione in conferenza stampa ieri ha fatto capire che lui stesso si aspetta rinforzi, quando gli abbiamo chiesto se si senta responsabilizzato dal fatto di essere uno dei più esperti della rosa: Ci sono un po' di responsabilità da prendersi, lo capisco e mi piace, poi il direttore mi ha garantito che arriveranno anche altri giocatori esperti come me".
Per farlo sarà importante arrivare alla stretta finale con Tessmann: il Venezia ha fretta di cederlo, ma al giusto prezzo. Perché la Fiorentina è vicina, ma dalla società lagunare continua a trapelare che i viola non sono gli unici in corsa per averlo.

Tutti i nomi per la salvezza.
Tolto il tappo Tessmann ci sarà anche più serenità nel gestire le entrate. Il Venezia cerca rinforzi sia per la zona centrale che per le fasce. Continuano ad essere nomi seguiti quelli di Nicolussi Caviglia e Barbieri dalla Juventus, così come quello di Richie Sagrado, ormai vicino agli arancioneroverdi. Da non dimenticare la porta e l'attacco. Per Filip Stankovic il Venezia rimane al guado ad aspettare di vedere se salta la trattativa con il Nantes. S'è fatta avanti anche la Samp. I veneti sono stati onesti nello spiegare al ragazzo che Joronen non sarà venduto e che dunque dovrebbe giocarsi con lui il posto: la palla passa al ragazzo, che difficilmente dalla Serie A avrà proposte migliori per dire la sua, vista la situazione-portieri delle avversarie. A lui dunque la decisione se provare a scalzare uno dei protagonisti della promozione, oppure se valutare il ritorno a Genova, dove avrebbe maggiori garanzie, ma in una serie inferiore. Davanti piace sempre Tutino, ma anche qui la concorrenza non manca.

Squadra al lavoro: oggi partenza per l'Olanda.
Dopo due settimane di preparazione a Falcade, il Venezia volerà in Olanda oggi per rimanerci fino al 4 agosto, lì è prevista una tournée internazionale che prevede due match amichevoli in vista dei primi impegni ufficiali. Il quartier generale del club arancioneroverde nei Paesi Bassi sarà a Doorwerth. Il primo impegno in calendario è contro l'Utrecht, giovedì 1 agosto al Stadion Galgenwaard con fischio d’inizio alle ore 19:00. Il secondo ed ultimo match in terra olandese si giocherà domenica 4 agosto alle 14:30 contro il PEC Zwolle presso il MAC³PARK Stadion. Due test contro squadre "vere": la società ha fatto sapere di aver volutamente scelto test impegnativi, per far capire ad un gruppo non così esperto cosa li aspetti quest'anno.

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