Un grande Real Madrid, un Liverpool spento e pasticcione. Blancos avanti 2-0 all'intervallo
Primo tempo degno di un quarto di finale di Champions League. Soprattutto grazie alla grande serata del Real Madrid. I Blancos di Zinedine Zidane sono meritatamente avanti dopo i primi 45’ per 2-0: vantaggio al 27’ con Vinicius Jr, raddoppio 10’ dopo con Marco Asensio.
I Blancos come detto sono in palla e trovano giocate veloci e passaggi disegnati, discorso diverso per i Reds che faticano a trovare profondità e si rendono protagonisti di un possesso palla stranamente sterile. Con in aggiunta una serie di imprecisioni difensive che dopo i primi 45’ condizionano pesantemente il risultato. Benzema si muove da regista offensivo e svariando su tutto il fronte d’attacco libera spazi per i compagni. Kroos è magistrale nella costruzione di palle gol, come succede sulla rete di Vinicius con un lancio millimetrico che mette il brasiliano a tu per tu con Alisson. La situazione si ripete anche sul raddoppio di Asensio, anche se nell’occasione è decisivo un folle retropassaggio di testa di Alexander-Arnold che lo spagnolo lavora bene e deposita in gol. Gli errori difensivi degli uomini di Klopp però si ripetono. Come al 43’, quando Kabak lancia in porta ancora Asensio che però sbatte su Alisson.