Tre gol e un rosso: Thuram show, Maripan un disastro. Inter-Torino 2-1 all'intervallo
Un cartellino rosso e tre gol: succede di tutto, nel primo tempo di Inter-Torino, concluso sul 2-1 per i padroni di casa. Il protagonista assoluto è Marcus Thuram, autore della doppietta che lancia i campioni d'Italia sui rivali di giornata. Prima ancora di sbloccarsi, però, il francese aveva "conquistato" l'espulsione di Guillermo Maripan: tra i dodici minuti finali della gara contro la Lazio e i primi 18 di stasera, il cileno ne ha combinate delle belle nelle ultime due giornate. A tenere bada il Toro ci pensa Duvan Zapata con una rete da opportunista che fa arrabbiare Inzaghi: non che Vanoli, sostituito dal vice Godinho (nomen non omen), sorrida più di tanto. Gli spettatori neutrali, storici appassionati di calcio italiano, si sono però divertiti parecchio finora.
Ricci spaventa Sommer. Inzaghi chiede lo stesso approccio di Udine e Champions: in effetti l'avvio dell'Inter è tambureggiante, ma non chiama in causa Milinkovic-Savic. Il primo sussulto di serata arriva al quarto d'ora ed è di marca granata: Frattesi perde palla sulla propria trequarti, Ricci cerca la porta dalla distanza. Sommer in volo d'angelo respinge la conclusione del regista di Vagnati.
Maripan non spacca Thuram, che spacca la partita. A cavallo del ventesimo di gioco, i due avvenimenti chiave della prima frazione di gioco. Maripan entra durissimo su Thuram, dopo che questi ha l'uno-due con Frattesi. L'arbitro Marcenaro opta dapprima per il giallo: richiamato al monitor dal VAR, non può esimersi dal convertirlo in rosso. Sotto di un uomo, Vanoli passa a quattro in difesa senza inserire forze fresche e il gol arriva nel giro di un amen. Protagonista sempre Thuram: al 25' Bastoni crossa dal centrosinistra, il francese stacca e gira alle spalle di Milinkovic-Savic.
Due gol in un battito di ciglia. Imparata la lezione, Vanoli - tramite il suo vice Godinho - rinuncia a Ché Adams: dentro Masina. Non cambia granché, perché l'andamento della gara continuano a dettarlo i nerazzurri. Al 35' ecco un turbinio di emozioni: Acerbi sfonda da ala sinistra e crossa, Thuram anticipa nuovamente tutti e batte Milinkovic. Il raddoppio interista dura un soffio: sul ribaltamento di fronte lo stesso Acerbi e Bisseck cucinano una frittata che Zapata scarica alle spalle di Sommer. 2-1: regge fino all'intervallo, nonostante un'altra chance per Dimarco, innescato dal solito Thuram.