TOP 100 TMW - Maignan e Abraham si prendono Milan e Roma. Posizioni dalla 35 alla 31
Oggi presentiamo la Top 100 TMW, stilata in base alle medie voto assegnate ai calciatori dalle pagelle di tuttomercatoweb.com, fra coloro che abbiano preso voto in almeno 4 partite.
Di seguito le posizioni dalla 35 alla 31:
35 - TAMMY ABRAHAM (Roma) 6.43
La leggenda dice che i giocatori inglesi, ma in generale britannici, faticano dannatamente a inserirsi nel calcio italiano. Roba superata da tempo ache se il luogo comune, si sa, è duro a morire. La Roma, ampiamente soddisfatta di Smalling, gli ha affiancato questo attaccante proveniente dal Chelsea e lui ci ha messo pochissimo a far vedere che se giocava nel club campione d'Europa un motivo ci doveva pur essere. Subito devastante, subito decisivo e non solo in zona gol, ma per l'importanza che ricopre nella manovra offensiva. Ha 24 anni e può ancora crescere.
34 - MIKE MAIGNAN (Milan) 6.43
Destinato a convivere a lungo con lo scomodo paragone con Donnarumma. Inevitabile, ma il portiere francese ha le spalle evidentemente larghe, grande personalità e non sente affatto la pressione. In più è davvero forte tra i pali e anche con i piedi. Tre clean sheet, grande sicurezza e in barba alla barriera linguistica guida già il reparto. A pensarci bene l'acquisto per 13 milioni è stato davvero un grande affare.
33 - GIACOMO BONAVENTURA (Fiorentina) 6.43
Per Italiano non ci sono dubbi, è titolare indiscusso. E guardando la media complessiva della Fiorentina è chiaro perché, essendo fin qui il migliore dei viola per rendimento. Duttilità, esperienza, abilità negli inserimenti e nell'ultimo passaggio, è un giocatore preziosissimo. Spicca su tutte la prova contro il Genoa che gli è valsa un 7.5.
32 - GERARD DEULOFEU (Udinese) 6.50
Era il colpo della stagione passata, ma il brutto infortunio al crociato rimediato al Watford ne ha condizionato il rendimento, al punto da vederlo impiegato col contagocce. Ora a Udine se lo stanno godendo davvero: uno della sua classe non può che essere titolare inamovibile e leader tecnico. Avvia la rimonta contro la Juve, segna contro il Venezia, contribuisce con un assist al pari contro la Samp. Senza più De Paul è lui l'uomo chiamato a fare la differenza.
31 - PIOTR ZIELINSKI (Napoli) 6.50
Ha ripreso da poco ad essere nell'undici titolare e immediatamente ha fatto la differenza: una rete e due assist nelle gare giocate dal 1'. Il polacco quando è in forma è una mezzala tra le più forti in circolazione. E dire che ancora non è al top.