Spezia, Thiago Motta ritrova Nzola ma è ancora il centrocampo a portare i punti
La partita di sabato contro il Torino ha riconsegnato a Thiago Motta il miglior Mbala Nzola, l'uomo tanto mancato all'attacco delle Aquile in questo inizio di stagione. L'attaccante, finalmente in buona condizione fisica, ha messo in crisi anche un top del campionato come Bremer, dominando fisicamente e aprendo svariati varchi agli inserimenti degli esterni e dei centrocampisti, sempre più collaudati e pericolosi nel gioco di Thiago Motta. Se Nzola sembra essere tornato al livello dell'anno scorso, a fare rumore, però, è ancora lo zero nella casella gol segnati, e non solo per l'angolano. Nessuna delle prime punte spezzine ha finora trovato la via della rete: né Nzola, né Manaj e nemmeno Salcedo, con le uniche reti messe a segno che dal reparto avanzato che portano le firme di Gyasi, Strelec, Antiste e Verde, tutti esterni. Troppo poco.
Ancora punti dal centrocampo
Per fortuna di Motta, però, il centrocampo si dimostra ancora una volta prolifico, e dopo aver portato tre punti contro il Venezia, con gol di Bourabia nel recupero, e Salernitana, missile di Kovalenko da fuori area, ecco che ad iscriversi al tabellino ci ha pensato Jacopo Sala, naturalmente con un tiro da fuori. I tre gol dei centrocampisti hanno portato nove punti e tutte e tre le vittorie delle Aquile in campionato. A questi gol va aggiunto il sempre decisivo Giulio Maggiore, ancora a quota zero gol ma tra i migliori di ogni gara delle Aquile. L'attacco sarà per ora spuntato, ma il centrocampo è la vera arma in più dei liguri.