Roma, turn over mirato e rilancio di Mayoral, appena 72 minuti nelle ultime 6 gare
Meglio attaccare subito e tirare i remi in barca nella ripresa o gestire la partita sfruttando i 5 cambi? Questo è il dilemma di Paulo Fonseca a poche ore dal match con il Crotone e ci penserà anche in aereo questa mattina mentre raggiungerà la squadra dopo aver rimandato la sua partenza per via della positività al Covid di Tiago Pinto. Ieri in conferenza ha ammesso: “Ho parlato con i giocatori di questo, ho guardato la loro partita contro l’Inter e sono di grande qualità. Non dobbiamo fare caso alla classifica”. Poi c’è un dato che il portoghese non avrà trascurato: quella di oggi sarà una sfida tra il miglior attacco (Roma, 19 gol) e la peggior difesa (Crotone, 19 subiti) nel corso dei primi tempi di questa Serie A. Per questo Fonseca annuncia solo 2-3 cambi che quasi sicuramente saranno Kumbulla e Cristante. Il terzo potrebbe essere Borja Mayoral al posto di Edin Dzeko perché a differenza di quanto detto dall’allenatore giallorosso, alla partita con l’Inter di domenica ci pensa e come.
Non una scelta facile comunque levare il bosniaco, a segno in tutte le ultime tre gare di Serie A. L’ultima volta che ha fatto meglio è stato nel 2017 quando andò in gol in cinque partite di fila, ma Fonseca potrebbe mettere da parte i record per provare a dare fiducia anche allo spagnolo che in campionato non è titolare dal 22 novembre scorso, quando contro il Parma fece registrare la sua miglior prestazione dall’arrivo nella Capitale con un assist e un gol. Il rientro di Dzeko dal Covid poi ha tolto spazio all’ex Real Madrid nel momento in cui stava prendendo maggior confidenza, rilegandolo al ruolo di attaccante di coppa. In Serie A, fatta eccezione per la brutta partita contro l’Atalanta, Borja è sempre entrato, ma di minutaggio ne ha avuto sempre poco: appena 72 minuti in sei partite. Per questo Fonseca potrebbe rilanciarlo in Calabria facendo anche affidamento su un dato che vede la Roma detenere il record nella storia del campionato sia per vittorie consecutive (attualmente 24) contro squadre neopromosse che per gare in gol di fila (51) contro formazioni proveniente dal torneo cadetto. Insomma, sembra veramente che tutte le strade questa volta portino a Borja.