Quattro sessioni in una, con Thiago Motta in panchina: come è cambiato lo Spezia col mercato
Il mercato è finito e, già con due giornate di campionato in archivio, la Serie A è pronta per ripartire nel week-end. Dopo la sessione estiva di trattative, come sono cambiate le formazioni 'tipo', delle venti della nostra massima serie? C'è chi ha stravolto l'undici, chi è andato sulla linea della continuità, chi ha dovuto invece virare rotta con una nuova guida in panchina.
SPEZIA
Formazione 2020/2021 (4-2-3-1): Provedel; Vignali, Terzi, Erlic, Marchizza; Maggiore, Ricci, Pobega; Gyasi, Nzola, Farias. All. Italiano.
>Formazione 2021/2022 (3-4-3): Zoet; HRISTOV, Erlic, NIKOLAOU; AMIAN, Maggiore, KOVALENKO, Bastoni; Verde, MANAJ, COLLEY. All. THIAGO MOTTA (nuovo)
Come è cambiata. Altro giro, altro cambio di manico. Prima ancora che il mercato, la vera scommessa è Thiago Motta: concluso il corso per allenatori con grandi elogi, l'ex centrocampista italo-brasiliano non è finora riuscito a imporsi nella sua nuova veste. Ora, ha da salvare i liguri
provando a reggere il testimone di Italiano: il miracolo dell'anno scorso ha il suo peso. Tanto più che dovrà confrontarsi con una rosa profondamente rivoluzionata: complice la necessità di fronteggiare (in attesa di eventuali decisioni favorevoli) le prossime due stagioni senza poter fare mercato, lo Spezia ne ha fatti quattro in uno. Rispetto alla formazione tipo della scorsa stagione, hanno salutato tanti protagonisti, da Ricci a Pobega passando per Terzi e Farias. È rimasto Nzola, che nel frattempo troverà Rey Manaj come contendente per il ruolo da centrocampo. Giovanissima ed extralarge, la rosa spezzina offre nomi interessanti anche fuori dalla formazione tipo: Salcedo, Reca, Agudelo.