Pafundi: "Tornare a Udine con l'U19 emozionante. Consapevole dell'attenzione mediatica su di me"

Nella giornata di ieri Simone Pafundi ha trascinato l'Under 19 nella sfida d'esordio della fase élite dell'Europeo, partita vinta 3-1 contro la Scozia. Questo il pensiero del talentino azzurro al sito ufficiale della FIGC: "Non vedevo l'ora che arrivassero queste tre partite", ha raccontato il giocatore trasferitosi in estate dall'Udinese al Losanna.

"Siamo partiti bene - sottolinea il trequartista azzurro -: abbiamo vinto offrendo una buona prestazione, ma possiamo fare molto meglio di così". Una prestazione, quella dell'Italia, che lo ha visto propiziare l'1-0 di Zeroli, firmare il raddoppio con uno splendido sinistro da fuori e, infine, servire a Romano l'assist per il 3° gol: "Sono consapevole che, da un anno e mezzo a questa parte, c'è una certa attenzione mediatica nei miei confronti - specifica - ma questo, a livello personale, non mi ha mai distolto dal mio obiettivo: migliorarmi continuamente". Un miglioramento che il calciatore del Losanna, in prestito dall'Udinese, sta sicuramente avendo in questi primi mesi nel campionato svizzero: "Consiglio a chiunque un'esperienza del genere - ci tiene a dire - perché ti insegna molto: in poco tempo, sono cresciuto tanto". Gli Azzurrini, attualmente primi a pari punti (3) con la Repubblica Ceca, torneranno in campo proprio contro i cechi sabato (ore 16.30, diretta streaming sul sito FIGC) al 'Friuli', un terreno di gioco molto caro a Pafundi, cresciuto in Friuli-Venezia Giulia e formatosi nel vivaio bianconero: "Sono cresciuto qui - specifica -: questa è casa mia. Tornare a giocare a Udine sarà un'emozione bellissima".

Nato il 14 marzo 2006 a Monfalcone in provincia di Udine ha iniziato a giocare a calcio all'età di 6 anni nell'Union Fincantieri, stessa società dilettantistica friulana in cui militava il fratello di due anni più grande (2004) Andrea ("Andavo a vederlo e mi è venuta voglia di giocare"), prima di entrare a far parte del settore giovanile dell'Udinese a settembre 2016. In maglia bianconera ha festeggiato, due stagioni fa, una promozione in Primavera 1 - insieme proprio al fratello, arrivato all'Udinese ad ottobre 2018 dai dilettanti del Donatello ("Giocare insieme a lui mi ha aiutato a crescere") - prima di debuttare in Serie A a 16 anni, 2 mesi e 12 giorni (Salernitana-Udinese 0-4, 22 maggio 2022) diventando il primo 2006 della storia della massima serie: dallo scorso gennaio è in prestito al Losanna in Svizzera. In Nazionale, dopo aver fatto parte delle giovanili azzurre, ha esordito con la maggiore il 16 novembre 2022 a Tirana nella vittoria 3-1 in rimonta contro l'Albania (16 anni, 8 mesi e 7 giorni, ndr) subentrando, nel recupero, a Marco Verratti ("un calciatore incredibile dal quale ho rubato il più possibile con gli occhi"). La scorsa estate, invece, si è laureato vice campione del Mondo Under 20 in Argentina. E adesso è pronto a difendere il titolo con l'Under 19.