Olsen: "Credo ancora nei miei compagni e in questa Roma"
"Ho fiducia, continueremo a lottare, in ogni allenamento". Parola di Robin Olsen, portiere della Roma che, attraverso le colonne del sito ufficiale giallorosso, analizza in maniera dura il 2-2 contro il Cagliari: "Ci credo ancora, credo ancora nei miei compagni e credo in questo Club. Nello spogliatoio non abbiamo parlato molto dopo la fine della partita. Eravamo tutti arrabbiati. Possiamo ancora raggiungere il quarto posto ma dobbiamo migliorare il nostro livello e iniziare a vincere partite".
Durante alcune partite sembra che andiate in sofferenza nel finale. Perché?
“Non so il perché. Sul 2-0 abbiamo avuto le occasioni per chiudere la partita. Avremmo potuto segnare anche altri gol nella ripresa. Poi qualunque avversario che fa un forcing negli ultimi minuti è pericoloso, sui calci piazzati, sugli angoli. Può succedere di tutto negli ultimi minuti, ma il problema è che avremmo dovuto chiudere la partita prima”.
Non è esagerato dover essere costretti a segnare tre gol per vincere una partita?
“Anche l’1-0 dovrebbe essere sufficiente. 2-0 poi è anche meglio, ma dobbiamo trasformare le opportunità che capitano per chiudere la partita. Ne abbiamo avute tante prima del loro primo gol. Non le abbiamo sfruttate e siamo stati puniti”.