Monza, l'importanza del ritorno del jolly Bondo
Per un centrocampista squalificato, Pessina, ce n’è un altro che rientra, Bondo. Chiaramente per il Monza sarebbe stato il massimo poter contare su entrambi in modo tale da avere più soluzioni per provare a centrare il jolly nella sfida di domenica in casa contro il Napoli. Ma poiché il capitano non ci sarà a causa dell’espulsione rimediata nell’ultimo turno, il ritorno del giovane Warren è comunque un opzione importante. Il centrocampista infatti negli ultimi mesi è riuscito a mettere in mostra con continuità quelle potenzialità che in molti nello staff tecnico gli hanno sempre riconosciuto. Nel nuovo modulo proposto ormai da settimane, il 4-2-3-1, Bondo è riuscito a ritagliarsi un proprio spazio e convincere Raffaele Palladino a puntare con continuità su di lui. Una bella mossa, anche perché può sdoppiarsi in due posizioni: o in mezzo al campo accanto all’altro centrocampista oppure trequartista centrale proprio dietro la punta. Classe 2003, un passaggio in prestito alla Reggina nello scorso campionato di B, al momento è uno dei giovani più interessanti del Monza. Il discorso vale per il presente, dove lo stesso calciatore vuole continuare a fare grandi cose da qui fino al termine della stagione, ma anche per il futuro. Considerata l’età e presi in considerazione i margini di crescita infatti, Bondo può tranquillamente essere uno dei giocatori su cui costruire la squadra del futuro.
Mosse e idee Guardando alla partita con il Napoli invece Palladino ha ben presente su chi puntare per provare a conquistare un risultato prestigioso. Con Bondo, ad esempio, a centrocampo ci sarà Gagliardini mentre in avanti l’idea dell’allenatore è quella di giocarsela con Valentin Carboni, Daniel Maldini e Colpani a ridosso di Milan Djuric. L’unico dubbio è legato alla presenza – o meno – dall’inizio o a gara in corsa di Mota Carvalho, uno di quelli in grado di cambiare la sfida pure da subentrante. In difesa non si cambia: Izzo e Pablo Marì centrali davanti a Di Gregorio, Birindelli e Andrea Carboni terzini.