Liverpool, Slot incensa Chiesa: "Lavora molto duramente. Infortuni? I media esagerano"
Arne Slot, tecnico del Liverpool, è intervenuto in conferenza stampa a due giorni dalla partita contro il Manchester United in programma a Old Trafford, esprimendosi così sull'acquisto di Federico Chiesa: "Può aiutarci nel breve termine. Siamo contenti dei calciatori che abbiamo ingaggiato, ho detto molte volte che è difficile per noi rendere la squadra ancora più forte perché già così siamo molto forti".
Quanto dovranno essere pazienti i tifosi per vederlo in condizione? Lei è contento?
"Sono entusiasta. Se prendiamo qualcuno che può aiutarci a raggiungere i nostri obiettivi e migliorare la squadra, lo sono sempre. Sono davvero emozionato. Penso che una delle cose migliori del lavorare qui, per quello che ho notato finora, è la cultura della squadra. Lavorano molto duramente per cercare di raggiungere i loro obiettivi. E penso che sia davvero importante che il primo giocatore che porti dentro abbia lo stesso atteggiamento e porti la stessa cultura".
Che cosa le piace di Chiesa?
"Lavora molto duramente dentro e fuori dal campo per cercare di ottenere il meglio da se stesso e poi segna gol, è molto aggressivo senza palla, è in grado di giocare in tante posizioni: a sinistra, a destra e forse al centro. Questo lo rende un acquisto interessante per noi, dovremmo prenderci cura di lui all'inizio perché non si è allenato con la squadra nelle ultime due settimane, ma prima lo ha fatto. Ancora non ha giocato molti minuti di gioco ma abbiamo uno staff molto performante, quindi lo faremo crescere nel modo giusto e poi speriamo di poter vedere la sua qualità nel prossimo futuro".
In Inghilterra esagerano sul bilancio degli infortuni di Chiesa?
"Non sarebbe la prima volta! Penso che sia vero che ha avuto un infortunio a lungo termine al legamento crociato anteriore, ma per il resto non credo che abbia avuto grossi infortuni. Infortuni minori come tutti gli altri giocatori forse. Abbiamo molta fiducia nel nostro staff di prestazioni e la cosa positiva è che non è l'unica ala che abbiamo: è un giocatore, ne abbiamo 4 in quel ruolo. Se non sarà disponibile in certi momenti, e vale per tutti, allora ce ne saranno altri tra cui scegliere".
Lo convocherà?
"Si allenerà con noi oggi, ma è più probabile che non sia in squadra di quanto non lo sia. Ma se nei prossimi due giorni dovessero presentarsi degli infortuni, potremmo aver bisogno di lui. Non mi aspetto che ci sia, ma non posso garantirlo".