Menù Notizie

LIVE TMW - Juventus, Allegri: "Gara più importante per il Milan che per noi. Chiesa uno dei dubbi"

di Simone Dinoi
Fonte: inviato all'Allianz Stadium
Diretta scritta su TUTTOmercatoWEB.com. Premi F5 per aggiornare!
Foto
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

13:15 - Massimiliano Allegri presenta Juventus-Milan, gara valida per la quarta giornata del campionato di Serie A, in programma domani alle 20:45 all’Allianz Stadium di Torino. TUTTOmercatoWEB.com vi riporta la conferenza stampa dell’allenatore bianconero, prevista per le ore 13:30, in diretta.

13:32 - Allegri prende posto nella sala stampa dell’Allianz Stadium: comincia ora la conferenza del tecnico della Juventus.

Che partita può venir fuori domani?
“È sempre Juve-Milan che è una delle più importanti se non la più importante del campionato. Dobbiamo fare una bella prestazione perché abbiamo un solo punto in classifica. Loro giocano insieme da anni e hanno acquisito certezze importanti, noi stiamo crescendo e quindi ci fa ben sperare la partita di domani che credo sia più importante per loro che per noi”.

Domani resta fuori Bonucci?
“Ho tre dubbi nella formazione, uno per reparto. Deciderò domani dopo la rifinitura, abbiamo tante partite prima della sosta ed è importante che tutti si sentano partecipi nel gruppo considerati anche i cinque cambi. Tutti devono essere pronti ad aiutare i compagni”.

Chiesa come sta e dove renderebbe meglio?
“Chiesa è uno dei dubbi. Rende molto di più a destra, davanti ha bisogno di giocare con una punta perché centralmente fatica a giocare. A sinistra ha delle qualità importanti per entrare dentro il campo e tirare in porta. Sta crescendo ma deve migliorare nella lettura delle partite e nei tempi di gioco. Poi qualità e cattiveria sono caratteristiche sue e non gliele toglie nessuno”.

È riuscito a trasmettere la sua carica alla squadra?
“Abbiamo iniziato il 14 luglio senza giocatori, il 3 agosto con i nazionali post Europeo, abbiamo giocato subito, poi i risultati non sono stati direttamente proporzionali alle prestazioni. Potevamo avere punti in più ma così non è stato. Non è che sono carico: quando dirigo un allenamento è sempre così. Dobbiamo crescere tutti insieme. Un'altra cosa che devo capire meglio è chi, quando viene in panchina, entra e rende o rende meno. Più avanti si va, più è facile per me perché conosco i giocatori. Domani bisogna fare una bella partita tecnica, sapendo che loro sono in grande fiducia. E il Milan dopo sette anni dalla Champions, dimostra che hanno personalità. Ci vuole pazienza”.

È una partita che ha importanza maggiore? Con Ibra in campo ancora di più?
“Ibra ho avuto la fortuna di allenarlo ed è un giocatore ancora molto importante. È più importante per loro che per noi, noi il primo bilancio lo faremo alla sosta di novembre dopo che sono state giocate un po’ di partite e credo che saremo in una posizione diversa a quel punto”.

C’è una squadra favorita per il campionato?
“Secondo me non c’è una squadra che può schiacciare il campionato. Fai presto sia a perderli che a recuperarli. Noi dobbiamo continuare a lavorare cercando di recuperare il terreno che abbiamo perso all’inizio, vediamo domani sera cosa siamo in grado di fare. Sicuramente faremo una bella partita, poi il risultato vedremo. Ora dopo Malmo non è che siamo diventati fenomeni come prima non eravamo scarsi, ci vuole equilibrio e desiderio di arrivare a essere i migliori”.

Perché è più importante per il Milan?
“Lo dovete scoprire voi, è più importante per loro che per noi”.

In questo momento più psicologo che allenatore?
“Devo fare l'allenatore perché la squadra va messa giù in campo. Bisogna martellare sull'aspetto psicologico: per ottenere le cose non bisogna farle da 6, ma da 8 o da 9 e a volte non basta. La Juve deve giocare per vincere i campionati, non le partite. Le partite le vincono tutti ma i campionati solo uno, non si tratta di due partite dove può succedere di tutto. La continuità alla fine verrà fuori e vincerà la squadra che è stata migliore".

Ci spiega cos'è il centrocampo storto?
"È questione di caratteristiche, alla Juve è storto da sempre. Siccome i numeri piacciono a tutti, giochi 3-5-2 e sei asimmetrico. Chiesa e Cuadrado non hanno le caratteristiche di Rabiot che è più centrocampista. E così sei storto da una parte e devi dare supporto. Da quel lato è sempre mancato un pezzo, prima Matuidi, poi Rabiot. Prima avevamo Mandzukic ed eravamo meno orfani. Poi si può ovviare durante la partita".

Periodo complicato per De Ligt?
“De Ligt ha 22 anni ed è un giocatore molto bravo. Quando è arrivato alla Juventus aveva 20 anni, è stato pagato tanto e dopo che è arrivato qui qualcuno l’ha descritto come futuro pallone d’oro. Ci vuole calma, la maglia della Juve pesa. Lui ha qualità importanti ma deve migliorare. Chiellini ha 20 anni forse era peggio ma poi a 28 è diventato un giocatore serio. Vale per tutti, poi può esserci una eccezione. Ma la normalità è un’altra. De Ligt per caratteristiche può essere un giocatore che resta tanti anni alla Juventus”.

Chiellini gioca domani?
“Il dubbio è tra i tre centrali. Una sorpresa piacevole è Rugani che ha un piglio diverso ed è un giocatore su cui faccio molto affidamento. Questo non vuol dire che giocherà domani. O forse giochiamo a 3... O non vi piace? Allora non li metto se non vi piace”.

Può esserci difesa a tre senza Bonucci?
“Bonucci prima o poi dovrà stare fuori. Ogni tanto mi fa arrabbiare quando forza un po’ le giocate però è super affidabile. Ha 500 partite nella Juventus e per un allenatore avere un giocatore così è importante”.

Pensava di trovare una Juve con più responsabilità?
“Ho trovato una Juventus con giocatori diversi. Quello che dobbiamo fare è non paragonare la Juve di ora a quella che era. Questa ha una sua identità con caratteristiche differenti, bisogna migliorare tante cose per arrivare a essere una squadra. È solo una Juve diversa”.

13:50 - Termina ora la conferenza stampa di Massimiliano Allegri.

Altre notizie
Domenica 5 Maggio 2024
20:45 Serie A Roma, De Rossi: "Questa partita vale molto di più per noi che per la Juve, siamo pronti" 20:43 Calcio estero LaLiga, si ferma anche il Valencia: l'Alaves vince 1-0 20:42 Serie A Barzagli: "La mia sensazione è che la Juve non continuerà con Allegri. Ma la Coppa Italia..." 20:40 Serie ALive TMW Genoa, Gilardino: "Ai tifosi genoani si deve dire la realtà: bisogna tenere i piedi ben fissi per terra" 20:40 Serie AProbabili formazioni 35^ di Serie A, LIVE! Ngonge sostituirà l'infortunato Kvara nel Napoli
20:38 Serie A Giuntoli: "È sempre un piacere ricordare il 5 maggio a Roma. Rinnovi? Ci siederemo e parleremo" 20:34 Serie A Genoa, Gilardino: "Cuore e voglia di stupire, il nostro DNA è questo. Resto per crescere" 20:29 Serie ALive TMW Milan, Pioli: "Leao non nel suo momento migliore. Se i tifosi hanno protestato vanno rispettati" 20:26 Serie A Roma, Llorente: "Abbiamo l'occasione di entrare in Champions, dobbiamo vincere" 20:23 Serie A Juve, Weah: "I tre punti oggi sono molto importanti. Mi sento bene, oggi attacco" 20:19 Serie A Pjanic: "Roma-Juve partita del cuore: Locatelli? Devi prendersi responsabilità" 20:15 Serie A Milan, Pioli: "Preso gol evitabile, sbagliato tantissimo. Leao? Troppo poco dentro l'area" 20:12 Serie A Le pagelle del Genoa - Retegui rompe il digiuno, Vogliacco si sdoppia. De Winter distratto 20:08 Serie A Le pagelle del Milan - Giroud in versione Dr Jekyll & Mr Hyde, Leao fischiato. Male Tomori 20:06 Altre Notizie Milan-Genoa 3-3: il tabellino della gara 20:04 Serie A Serie A, la classifica aggiornata: il Milan è a +6 sulla Juventus, per il Genoa cambia poco 20:00 Serie A Milan, fischi a San Siro. Clima surreale, il Genoa non molla: finisce 3-3 19:56 Serie B Cremonese, Ghiglione: "Il Parma era libero di testa e non ci ha regalato nulla, ora ripartiamo" 19:53 Serie A Cagliari, Gaetano si scusa per il rosso: "Decisione forse severa, non volevo far male" 19:52 Serie C Supercoppa Serie C, primo turno: il Cesena piega il Mantova in pieno recupero 19:49 Serie C Catania, Zeoli elogia Grella: "Mai visto un dirigente così presente agli allenamenti" 19:46 Serie A Il Genoa si affida ai rimpalli: ci pensa Retegui, 3-3 a San Siro 19:45 Serie A Roma-Juventus, le formazioni ufficiali: Baldanzi titolare, Chiesa-Vlahovic contro Dybala-Lukaku 19:41 Serie B Parma, Delprato: "Volevamo arrivare primi, farlo davanti alla nostra gente è stato importante" 19:38 Serie ATMW Milan, prosegue il momento negativo: fischi a Leao, Curva Sud fuori da San Siro al 77' 19:37 Serie A Il Milan riprende il Genoa e poi lo sorpassa: segna prima Gabbia, poi Giroud per il 3-2 19:35 Calcio estero Premier, il Liverpool abbatte il Tottenham: 4-2, Spurs lontani dalla Champions 19:34 Serie BTMW Reggiana, Mercandalli: "Meritavamo il pareggio. Con il Parma un derby tutto da giocare" 19:31 Calcio estero Bundesliga, il Leverkusen "manda" una manita alla Roma: 5-1 all'Eintracht 19:30 Serie A Inter, concorrenza a Milan e Atalanta per il nuovo Mandzukic: piace Matkovic