LIVE TMW - Fiorentina, Italiano: "Concludiamo benissimo la A. Ora a Praga per un'annata epica"
22.40 - Tra poco le parole dell'allenatore della Fiorentina, Vincenzo Italiano, dopo la vittoria dei viola in casa del Sassuolo.
22.53 - Inizia la conferenza stampa.
Aveva chiesto ai suoi di chiudere senza rimpianti. Oggi fondamentale l'impatto dei subentrati...
"Quando questo aspetto diventa una costante vuol dire che con i ragazzi siamo riusciti a intenderci. Con i 5 cambi si possono cambiare le sorti delle gare. Concludiamo con questa vittoria, concludiamo benissimo il campionato ed è quello che volevamo in vista di Praga. Siamo venuti qua per fare prestazione, per non abbassare l'entusiasmo. Insieme al nostro straordinario pubblico dobbiamo andare a Praga, tutti insieme, per mettere la ciliegina sulla torta che siamo riusciti a costruire, dobbiamo mettere in quest'ultimo km quello che sta mancando. Ci prepariamo al meglio per la finale".
Ha trovato a livello di continuità e concentrazione quello che cercava? Come sta Gonzalez?
"Gonzelez è solo una botta sul palo, è dolorosa, ma non penso sia nulla di particolare. Per il resto bravissimi perché andando avanti in tutte le competizioni non potevamo mollare nulla, solo con prestazione e risultati, questa asticella si riesce a tenere alta. Anche dopo la sconfitta di Roma non potevamo abbandonare nulla, si è visto un atteggiamento che abbiamo portato avanti da questo girone di ritorno fatto benissimo, con tantissimi punti, condito poi da due finali. Tutti i ragazzi sono cresciuti come atteggiamento e mentalità, da questo punto di vista c'è stata una grandissima crescita ed è personalmente una vittoria incredibile. Ci presenteremo con tutti i 27 componenti della rosa a Praga, ne vado fiero, era un nostro obiettivo e sono contentissimo".
La prova di stasera, contro una squadra seria, è stata vera. Stasera il West Ham avrà guardato la partita: cosa avranno pensato di voi?
"Parlando del nostro cammino, è un cammino dove noi abbiamo dimostrato di tenerci a tutte le competizioni, di non snobbare nulla, di affrontare tutte le gare con la massima serietà, cercando di andare fino in fondo e ci siamo riusciti. Arriveremo a 60 gare stagionali, giocate tutte con un ritmo incredibile. Arriviamo a questo epilogo in grande condizione e sono felicissimo. Non so cosa dirti, l'unica cosa che ci premeva era il fatto di vincere tutte le gare, di non affrontarle mai con sufficienza, perché quando sei dentro queste competizioni, perdi le gare, perdi fiducia ed entusiasmo. Affrontarle tutte con la giusta attenzione ti dà la spinta per arrivare fino in fondo. Io credo che questa sia una stagione fantastica, poi se si concluderà come tutti speriamo sarà un'annata epica. Un abbraccio fortissimo a tutti i ragazzi, mi hanno emozionato oggi. Gli inglesi? A me ha dato fastidio che loro siano fermi, cercando di studiare il minimo dettaglio, evitando forse sconfitte, noi abbiamo vinto ma se avessimo perso oggi in malo modo forse non sarebbe stato bello. Di questa cosa qua un po' sono davvero infastidito, poi non so cosa penseranno. Loro sono una squadra forte, con giocatori di qualità, grande fisicità. Dovremo affrontarli con il massimo impegno. Poi è una finale e i dettagli faranno la differenza. Nella prima abbiamo perso per due errori che di solito non facciamo".
Qual è stato lo step di crescita fatto quest'anno? Cosa vi ha detto la curva nel finale?
"L'unico dato che non siamo riusciti a migliorare credo sia quello dei gol fatti, poi in tutti i dati siamo cresciuti tantissimo: meno sconfitte, meno gol subiti, abbiamo dati incredibili sotto l'aspetto offensivo, anche nell'aver fatto tirare meno di tutti gli avversari, da questo punto di vista abbiamo fatto un grande lavoro. Il lavoro di 2 anni ha portato a questi numeri importanti. La curva? È un bel po' che c'è questa unione, questo clima, questo grandissimo rispetto tra tutti. Ci hanno ricordato delle difficoltà e che adesso dobbiamo fare l'ultimo sforzo per un'annata strepitosa".
Il suo futuro quale sarà? Sul telefonino mi arrivano sempre notizie interessanti...
"Sto telefonino è interessante (ride, ndr). Il presidente è stato chiaro: concentriamoci per questo finale di stagione, per queste partite importanti, poi ci si vedrà in serenità e si parlerà di tutto. Non si è mai parlato di futuro, poi si parlerà di tutto dopo la gara. Sono lusingato di queste notizie che arrivano, io non ho mai sentito nulla. L'unica concentrazione, dimostrato da un finale di stagione incredibile, va solo al campo".
23.05 - Termina la conferenza stampa.