Menù Notizie

LIVE TMW - Cagliari, Marin: "Sono pronto a essere un leader di questa squadra"

di Francesco Aresu
Fonte: dal nostro inviato alla Sardegna Arena
Foto

In casa Cagliari è il giorno della presentazione di Razvan Marin. Cari lettori di TMW, buon pomeriggio e benvenuti alla diretta testuale della conferenza stampa di presentazione del centrocampista rumeno, classe 1996, arrivato nell'Isola dall'Ajax. L'inizio della conferenza è previsto per le 16.45.

16.45 – Qualche minuto di ritardo sull'inizio della conferenza stampa, ma il giocatore è già arrivato alla Sardegna Arena.

16.49 – Insieme a Marin si siederà anche Pierluigi Carta, da qualche settimana direttore sportivo del club rossoblù.

16.53 – Inizia la conferenza stampa.

Perché ha scelto Cagliari? Sul ruolo: si sente più mezzala o più regista?
"Intanto volevo ringraziare tutti per il benvenuto caloroso ricevuto. Per quanto riguarda il ruolo in campo mi sento di poter ricoprire ogni posizione, dipende dal sistema di gioco scelto dal mister. Ho scelto Cagliari perché mi ha dato la possibilità di giocare in un campionato competitivo a livello europeo, quindi non ho esitato".

Conosceva già Cagliari? Ci parli della sua esperienza all'Ajax.
"Sapevo una serie di cose su Cagliari e la Sardegna, ma ancora di più sulla Serie A da altri calciatori rumeni. Per quanto riguarda l'esperienza all'Ajax ho imparato tanto, non ero felice perché giocavo poco ma è normale in una squadra come quella. Sono felice però di aver giocato là e aver aumentato la mia esperienza".

Com'è il suo rapporto per ora con Di Francesco?
"Sono stato molto felice nel sapere che il mister era interessato a me, sono felice di poter dare il mio contributo e fare questa esperienza".

Per Carta: a che punto è la trattativa per Diego Godin? Cosa c'è di vero?
"È un campione che non ha bisogno di presentazioni: è un giocatore che può interessare tanti club, come il Cagliari. C'è stato un approccio con il club e con il calciatore che ha espresso il suo gradimento per la destinazione. Ma è una trattativa che non è facile, siamo in una fase embrionale: ci dovessero essere le condizioni sarebbe un'ottima occasione per noi, perché sappiamo quanto possa rappresentare per noi".

Qual è il suo modello di giocatore?
"Il mio modello di giocatore è mio padre, che ha giocato con la Steaua per 7 anni. Per quanto riguarda l'Ajax e al paragone con De Jong penso che abbiamo caratteristiche tecniche molto diverse. Penso che io e lui potremmo giocare insieme, completandoci a vicenda".

Gheorghe Hagi le ha dato qualche consiglio sulla Serie A?
"Ho imparato da lui tante cose, sia calcisticamente che umanamente. Non ho ancora avuto modo di parlarci, ma voglio ringraziarlo di tutto quello che mi ha dato in questi anni".

Per Carta: quanto è difficile cedere giocatori che non fanno parte del progetto? Sul fronte Torino-Joao Pedro ci sono novità?
"Su Joao non abbiamo ancora ricevuto richieste ufficiali, se arriveranno valuteremo: se non arrivassero non ci strapperemmo affatto i capelli, anzi. Sugli altri dipende dalle esigenze tecniche di altri club, la facilità o difficoltà dipende solo da questo".

Qual è il livello del calcio rumeno?
"Penso che stia crescendo ed evolvendo in positivo, ci sono diversi giocatori che sono usciti dall'Academia in questo senso: sia la mia generazione che l'Under 21 ha fatto un ottimo lavoro con ottimi risultati in campo. Penso sia un bene per tutti, sono felice di vedere che molti miei connazionali possano avere la chance di crescere in altri posti in Europa".

Per Carta: situazione terzino sinistro?
"Avevamo un accordo con Czyborra, ma ha preferito ascoltare altre sirene: siamo un club con cento anni di storia, noi scegliamo e vogliamo essere scelti, abbiamo lasciato la trattativa perché non c'erano i presupposti. Siamo alla finestra, alla ricerca di un profilo idoneo al progetto".

C'è qualche compagno che l'ha colpita?
"Sicuramente Marko Rog, lo ringrazio perché mi ha preso sotto la sua ala".

C'è emozione per essere il primo rumeno della storia del Cagliari?
"Per me è un onore vestire questa maglia, sono felice di essere il primo rumeno a indossarla e mi impegnerò per dare il meglio".

Per Carta: a che punto è la questione Farias?
"Non è ancora rientrato in gruppo perché non ci sono le condizioni atletiche , ma valutiamo anche eventuali sviluppi in uscita. È un nostro giocatore, ma ha molte richieste".

È pronto a essere un leader di questo Cagliari?
"Sì, assolutamente: mi impegnerò davvero per questo, per dare il massimo perché questo è il mio

Luvumbo siamo piuttosto avanti con la trattativa: pensiamo sia un giovane da inserire nel nostro progetto, anche se bisognerà avere pazienza nel suo inserimento soprattutto a livello tattico. Tripaldelli è un giovane che stiamo seguendo, ma la trattativa è ancora in fase embrionale: fa parte dei discorsi con mister Di Francesco, perché tutte le valutazioni vengono fatte insieme. Su Luvumbo dovremo essere bravi ad aiutarlo a inserirsi in questo gruppo, con la giusta pazienza che merita un ragazzo del 2002".

17.17 – Termina la conferenza stampa.

Altre notizie
Sabato 4 Maggio 2024
09:45 Serie A Juventus attenta: l'Arsenal ha messo nel mirino Vlahovic. La situazione 09:42 Rassegna stampa Condò: "Attenti ai tedeschi: con le stelle di coppa Francia e Inghilterra hanno una rivale in più" 09:38 Rassegna stampa Serie A, ecco quante squadre italiane giocheranno in Europa nella prossima stagione 09:34 Rassegna stampa Dal Pino: "Lotito-Gravina è la battaglia sbagliata. In Serie A vince chi è più prepotente" 09:30 Serie A Torino, Milinkovic-Savic: "Siamo tosti in difesa ma non basta se hai obiettivi più grandi"
09:28 Rassegna stampa Inter, Gudmundsson aspetta i nerazzurri che hanno la priorità. Sullo sfondo occhio alla Premier 09:23 Rassegna stampa Per Thiago Motta il Milan si gioca la carta Ibra. Ma bisogna recuperare sulla Juventus 09:18 Rassegna stampa L'Equipe: "Galtier assolto dall'accusa di discriminazione: "Io vittima di una vendetta" 09:15 Serie AVideo Reti bianche al "Grande Torino": Toro-Bologna finisce 0-0. Gli highlights della sfida 09:13 Rassegna stampa Gilardino-Genoa: trovato l'accordo per il rinnovo biennale. Decisiva la mediazione di Ottolini 09:08 Rassegna stampa Napoli, Pioli è il prescelto: ADL vuole dargli il Napoli, la palla adesso passa al tecnico 09:03 Rassegna stampa Inter, Arnautovic ha deluso: è in vendita a prezzo di saldo. Nodo Correa: si spera nel Marsiglia 09:00 Serie A Calafiori: "Mi sento pronto per l'Europeo... Ma ora penso alla Champions col Bologna" 08:58 Rassegna stampa Le aperture spagnole - Primo match point per il Real: fari puntati su Girona-Barcellona 08:53 Rassegna stampa Kvara-Napoli: veniamoci incontro. Da definire l’ingaggio e l’inserimento di una clausola stile Osi 08:48 Rassegna stampa Juventus, in caso di divorzio da Allegri, Thiago Motta rimane in cima alla lista 08:45 Serie ATMW Atalanta-Gasperini, prove di rinnovo fino al 2026: la situazione 08:43 Rassegna stampa Paradosso Maignan: un anno su tre ai box. E il Milan riflette su una sua possibile cessione 08:38 Rassegna stampa Milan, Capello: "Conceiçao tira fuori il meglio da tutti e ha una mentalità vincente" 08:36 Le Statistiche Faccia a faccia fra i due allenatori più longevi della Dea 08:33 Rassegna stampa Napoli, rebus nuovo allenatore: De Laurentiis pensa al Calzona-bis. La conferma prende quota 08:30 Serie A Bologna, un altro passo verso l'Europa. Il sogno resta la Champions 08:30 Serie A Torino, Juric tra campo e Superga: "Più di così non si poteva. Oggi si capisce la storia" 08:28 Rassegna stampa Inter, col Sassuolo più freschezza: Inzaghi prepara un turnover mirato ma deciso 08:26 Serie BTMW Reggiana, sondaggio dell’Inter Miami per Natan Girma 08:23 Rassegna stampa Zirkzee, la Juve ripassa da Monaco. Con la sponda dei tedeschi, Giuntoli può evitare aste 08:18 Rassegna stampa Milan, Conceiçao nuovo candidato forte per la panchina. Spinto da Mendes, la società apprezza 08:14 Serie AProbabili formazioni 35^ di Serie A, LIVE! Sanchez con Lautaro, Immobile torna titolare 08:13 Rassegna stampa Corriere di Roma: "Tudor gela la Lazio: 'Non è grande'. Roma, squadra stanca" 08:11 Editoriale Il Milan ha stanziato 3 milioni (e spicci) per l'allenatore. Nessuna chiamata a Conte per ora, ma dopo Lopetegui chi ci sarà? Allegri non ha intenzione di venire incontro alla Juventus in caso di addio