Le pagelle della Lazio - Sarri si ostina e rischia il ko, Immobile lo salva
LAZIO-TORINO 1-1
(92' Immobile; 56' Pellegri)
Strakosha 6 - Il palo lo salva, su Ricci deve metterci il colpo di reni. I corner diventano ben presto un esercizio di tiro al bersaglio: se la cava, finché non arriva la zuccata giusta, con poche responsabilità.
Lazzari 6 - Gara da what if? Fosse finito in granata, ove Vagnati lo accoglierebbe a braccia aperte, chissà. Nella difesa a quattro, il colpo gli resta in canna. E spesso guarda la schiena di Vojvoda; nel finale, però, partecipa alla rete di Immobile.
Patric 6 - Brekalo spina nel fianco quando parte, ma lo spagnolo regge bene l'impatto e aiuta Acerbi su Belotti. Costretto al forfait da un problema fisico. (Dal 43' Luiz Felipe 6 - Attento, poche sbavature. Discreto rientro).
Acerbi 5,5 - Mette pezze qua e là, sbagliando qualcosa. Sui corner balla anche lui, ma non è tutta colpa sua.
Marusic 6 - Tanti palloni toccati, non tantissime iniziative da ammirare. Lotta con Aina, alla pari.
Milinkovic 6,5 - A conti fatti, è l'unico a impensierire Berisha per ampi tratti della gara. Poi serve anche l'assist per il gol che, almeno, vale un punto. C'è di peggio.
Leiva 5 - Di lotta e di governo, quasi mai nel vivo dell'azione. Parla una lingua diversa da Sarri e non lo si scopre oggi. Quantomeno, non è da lui che ci si aspetta il click per accendere la luce. (Dal 69' Cataldi 6 - Già più vicino a quel che Sarri vorrebbe)
Luis Alberto 5 - Spunti, pochi. Un bel lancio su punizione per Milinkovic nel primo tempo è tutto quel che si può segnalare. Sui calci d'angolo gli saltano in testa, ma se con la zona finisce a marcare Bremer è complicato fargliene una colpa. (Dal 69' Basic 6 - Impatto pregevole, con un bel controllo in area. Si dimentica di tirare, ma c'è).
Felipe Anderson 5,5 - La cosa migliore: il salvataggio sulla linea buono solo per rimandare l'ineluttabile. Per il resto, dei tre davanti è almeno quello che si spende di più, non riuscendo a ottenere molto. (Dall'84' Romero s.v.).
Immobile 6,5 - Vlahovic chiama, lui risponde all'ultimo pallone utile. Reduce dalla tripletta al Genoa, nell'incrociare Belotti sembra ritrovare anche il clima Nazionale. A lungo sbatte su Bremer, all'ultimo lo uccella. Si mette la Lazio sulle spalle: non è la prima, non sarà l'ultima volta.
Zaccagni 5 - Lontano dalle migliori serate, si vede poco e inventa meno.
Sarri 5 - Immobile lo salva, ma il pari della Juve gli dava l'occasione per tentare lo sprint nel finale di stagione. C'è qualcosa che non funziona: di sicuro, la marcatura a zona sui calci d'angolo, ove la sua squadra è troppo ballerina. Per troppa ostinazione, rischia di perdere e non è la prima volta.