Le pagelle dell'Atlético - Diego Costa devastante. Cambi decisivi
Oblak 5.5: non irreprensibile in occasione del gol di Benzema, attento su un colpo di tacco di Asensio.
Juanfran 6: assurdo e scomposto mani in area che costa il rigore del 2-1 del Real Madrid. Salva la sua prestzione dando il via all'azione del 2-2.
Savic 5: perde Benzema in occasione del gol del pareggio e in generale sembra l'anello debole del reparto.
Godin 6: presente nel far partire l'azione e come sempre sui calci piazzati. Solido come sempre.
Hernandez 5.5: Bale va a velocità doppia e lo perde in occasione del gol dell'1-1. E spesso dalle sue parti il Real attacca.
Saul 7: capolavoro da sigla UEFA che vale la Supercoppa Europea. Una splendida volée che ribalta il derby e finalmente fa pendere l'ago della bilancia in favore Atlético dopo le amarezze del 2014 e del 2016.
Koke 7: partita di sostanza nei primi 90 minuti, recupera palloni e conquista falli. Chiude i conti della Supercoppa calando il poker.
Rodri 6: buona prova di contenimento, tiene a bada Kroos e duetta con i compagni di squadra. Esce perché serve maggior spinta offensiva (dal 28' st Vitolo 6.5: mette lo zampino servendo l'assist del 4-2).
Lemar 5.5: deve ancora integrarsi e si vede. I giocatori del Real Madrid lo contengono, lui si incarta su sé stesso. (dal 45' st Partey 7: il suo impatto è decisamente diverso. Aggredisce subito l'avversario, ruba palla a Varane e serve lo splendido assist che Saul traduce nel gol del sorpasso).
Diego Costa 8.5: Apre la sfida con un gol dei suoi, tutto tecnica e potenza. Tiene in vita l'Atlético segnando il 2-2 da vero centravanti. E poi duetta con Partey in occasione del 2-3 e ci mette lo zampino anche in occasione del quarto gol. Semplicemente devastante, è già al top. (dal 19' sts Gimenez sv)
Griezmann 5: ancora non in condizione e si vede. Praticamente mai pericoloso, i difensori del Real prendono presto le misure e non sorprende la sua uscita dal campo poco prima dell'ora di gioco (dal 14' st Correa 7: mossa decisiva, quella di Simeone. Il suo ingresso cambia la storia della Supercoppa che stava finendo tra le perfide mani di Sergio Ramos. Il 2-2 segnato da Diego Costa è gran parte merito della sua splendida azione).