Le pagelle del Milan - Maignan è provvidenziale, Leao: un gol che avvicina i rossoneri al tricolore
MILAN-FIORENTINA 1-0 - 82' Leao
Maignan 7 - Preciso quando deve usare i piedi, provvidenziale quando usa le mani: l'intervento su Cabral nella ripresa vale un gol.
Calabria 6.5 - Saponara punta al classico gol dell'ex, prova a sfondare ma il capitano è bravo a limitarlo e quando può ad andare avanti.
Kalulu 7 - Tiene bene Cabral, sceglie bene i tempi delle chiusure e si fa apprezzare coprendo anche una defaillance del compagno di squadra.
Tomori 6.5 - Dopo due minuti preoccupa compagni e tifosi chiedendo il cambio: falso allarme. Riprende, chiude ogni varco e va a prendere alto l'avversario.
Théo Hernandez 6.5 - Da subito un'ala aggiunta. Gli viene annullato un gol dopo pochi minuti, ne sfiora altri due. Nel vivo dell'azione, si distingue anche per qualche buona chiusura.
Tonali 6.5 - Ingaggia un duello con Maleh, è importante soprattutto in fase di interdizione. Meno preciso in appoggio.
Kessie 6.5 - Dà una mano importante in entrambe le fasi: serve Giroud come se fosse un 10, chiude una pericolosa occasione viola da grande difensore. Dal 79' Bennacer sv.
Messias 5 - Non è il suo pomeriggio: i rari tentativi di dribbling non vanno a segno, non riesce a creare superiorità numerica né pericoli.
Dal 56' Rebic 6 - Svaria sul fronte offensivo, non è precisissimo ma la sua presenza è utile per creare scompiglio tra gli avversari.
Brahim Diaz 6 - Un passo in avanti rispetto alle ultime uscite per lo spagnolo, che si distingue per la facilità nel dribbling e buoni suggerimenti per i compagni. Manca però il guizzo che fa la differenza. Dal 56' Krunic 6 - Non cambia l'inerzia della partita ma quel che fa, lo fa bene.
Leao 7 - Terracciano gli regala il pallone della gloria, lui ha il merito di accettare l'invito. Un gol dal peso specifico talmente importante da oscurare qualche passaggio a vuoto, come un gol sprecato da pochi passi a inizio ripresa. Osservato speciale, su di lui raddoppio costante dal quale fatica a smarcarsi.
Giroud 5 - Ha una sola palla gol, la spreca malamente. Prova a rifarsi nelle vesti di assist-man con Leao. Dal 67' Ibahimovic 6 - Non incide come vorrebbe, ma ci mette mestiere.
Allenatore Stefano Pioli 6.5 - La Fiorentina sorprende i rossoneri, attesi a un approccio diverso. La squadra cresce alla distanza, prova a mordere l'avversario ma ancora una volta manca la zampata decisiva. La squadra resta compatta, tiene botta e viene premiata anche dalla buona sorte, che è fondamentale se si vuole vincere lo scudetto.