Lazio, patto di non belligeranza Lotito-Sarri: i conti si fanno a fine stagione
In un periodo di divorzi facili e controversie, un accordo verbale sta regolando il rapporto tra Claudio Lotito e Maurizio Sarri. Secondo quanto riporta il Corriere dello Sport, in uno dei loro ultimi colloqui in casa Lazio, presidente e allenatore hanno convenuto che alla fine dell'anno si confronteranno per valutare il futuro. Se uno dei due riterrà che non ci siano le condizioni per continuare, lavoreranno per trovare un accordo contrattuale ed eventualmente economico, con l'obiettivo di evitare uno scontro aperto.
Sarri, il cui contratto scade nel 2025, guadagna circa 4 milioni di euro all'anno e, sottolinea il quotidiano, non ha mai risparmiato sforzi durante i momenti di addio, che siano stati voluti o imposti. D'altra parte, Lotito è noto per non esonerare con leggerezza, prendendo decisioni ponderate. Questa situazione potrebbe far dubitare della fattibilità dell'accordo verbale, ma varie fonti indicherebbero che entrambi desiderano concludere la stagione cercando di ottenere il massimo numero di punti in campionato per garantire alla Lazio una qualificazione europea, con Lotito che punta alla Champions League.
Le distanze tra i due sono influenzate dai risultati e dagli alti e bassi dell'andamento della squadra. Il futuro della squadra sarà chiaro solo col passare del tempo. L'atteggiamento di Lotito e Sarri è stato condizionato dai risultati ottenuti, compresa la recente vittoria contro il Sassuolo. Alla fine della stagione, si analizzeranno anche gli aspetti legati al mercato e alle ambizioni della squadra: i risultati potranno influire sul rapporto tra presidente e allenatore, che sembra attualmente incerto.
Lotito sta monitorando la situazione, mentre Sarri è impegnato in una serie di partite decisive. Alla pausa invernale, ci saranno dati più chiari sulla classifica e sulla situazione in Europa. Sarri dovrà quindi decidere se avviare trattative di mercato con Lotito e Fabiani. Durante la finestra estiva, Lotito aveva cercato di acquistare un attaccante esterno aggiuntivo, ma ora sembra esserci maggiore disponibilità in Pedro.