Lazio, Baroni a caccia di continuità: obiettivo seconda vittoria consecutiva
Che sia cambiato quasi tutto in casa Lazio è ormai appurato. Una nuova identità di gioco, nuovi interpreti e nuovi numeri, specialmente per quanto riguarda la fase offensiva. L’unico dato che accomuna questa versione biancoceleste alla Lazio dello scorso anno è legato alla continuità, cosa ancora sconosciuta ai ragazzi di Marco Baroni. Lo scorso anno per ottenere due vittorie consecutive la Lazio ci mise quasi due mesi e dovette aspettare le prime due partite di ottobre contro Celtic e Atalanta per ottenerle. Ancor più allarmante il dato sulle vittorie consecutive in trasferta, arrivate solamente a cavallo tra il dicembre 2023 e il gennaio 2024, di fatto al termine del girone d’andata. La Lazio di Baroni a Torino vuole chiudere definitivamente col passato e mettersi alle spalle anche questo unico dato che accomuna le due stagioni. Vincere contro il Toro di Vanoli significherebbe accorciare ulteriormente la classifica e soprattutto aumentare ancor di più l’autostima di un gruppo che sta crescendo settimana dopo settimana.
L’incognita della terza partita
Tre partite in sette giorni, l’incubo di ogni allenatore impegnato nelle coppe europee. Specialmente la terza gara del ciclo è quella maggiormente temuta, quella che può portare ai cali di concentrazione e a risultati negativi. La Lazio però si presenterà a Torino piuttosto riposata, visto che Baroni ha ruotato quasi completamente la rosa. Tra Firenze e Amburgo sono scesi in campo ben 19 giocatori di movimento, con i soli Patric e Dia che sono scesi in campo da titolari in entrambe le gare. Una gestione delle forze quasi perfetta, visto che solo Castellanos non ha giocato almeno una delle gare da titolare. La nota stonata è l’infortunio di Patric, che con ogni probabilità non ci sarà per Torino e verrà valutato nelle prossime ore. La forza del gruppo di cui tanto ha parlato Baroni è testimoniata anche dalla scelte del tecnico toscano. Adesso la vera prova del nove, passare l’ostacolo della terza partita in una settimana, trovare la seconda vittoria consecutiva e chiudere definitivamente con il passato.