L'Udinese inizia ad ingranare, due successi di fila, ma Sottil potrebbe aver perso Masina
Inizia a mostrare segni di miglioramento l’Udinese targata Sottil che, dopo alcune perplessità emerse nelle prime gare, ha trovato due successi di fila in campionato, sintomo di una crescita nell’apprendimento dei nuovi dettami del tecnico arrivato a giugno da Ascoli. I successi contro il Monza allo U-Power Stadium e in casa contro la Fiorentina fanno sì che si possa affrontare il trittico formato da Roma, Sassuolo e Inter con sette punti in cascina e la giusta quantità di fiducia nei propri mezzi. La difesa infatti è tornata ad essere solida, mentre l’attacco fatica ancora un po’ a pungere ma ha messo a segno un numero di reti sufficiente per lo scopo finale.
Tutto questo senza contare che comunque Sottil sta lavorando con almeno una lacuna evidente nell’undici titolare. Per queste partite, infatti, senza anche Nehuen Perez squalificato, è stato Pereyra l’adattato sulla corsia di destra. Festy Ebosele deve ancora crescere dal punto di vista tattico, come anche dichiarato pre Monza dal dt bianconero Pierpaolo Marino. In queste ore è arrivato Kingsley Ehizibue per dare al mister un’arma in più e far tornare il Tucu nella zona centrale del campo, dove comunque Sandi Lovric sia contro i brianzoli che contro la Fiorentina si è ben disimpegnato.
Nel frattempo, il calciomercato si avvia verso la chiusura, con il gong finale che scoccherà alle 20 di oggi. I bianconeri hanno già completato il grosso delle operazioni per dare a Sottil la rosa più competitiva possibile. Solo dovesse esserci qualche occasione particolare si potrebbe muovere qualcosa, come per esempio un altro tassello per la corsia di destra o qualcosa per il pacchetto arretrato, dove Adam Masina potrebbe restare fuori a lungo dopo la brutta rotazione del ginocchio che lo ha costretto a uscire in barella durante il match con la Fiorentina. La sensazione però è che, a parte piazzare qualche giovane bisognoso di spazio, le zebrette faranno poco o null’altro.