L'Inter prenota lo scudetto, il cortomuso punisce Allegri: 1-0 alla Juve, a Inzaghi basta Gatti
Fonte: Inviato a San Siro
Inter batte Juventus 1-0: decide l'autorete di Gatti nel primo tempo.
È corto muso nel risultato, non nella prestazione. Alla fine, però, la mera cronaca è che l'Inter batte la Juventus grazie l'autogol di Federico Gatti nella prima frazione di gioco a San Siro finisce 1-0 il secondo derby d'Italia della stagione, quello che potrebbe valere lo scudetto. Almeno in una sua parte, in un pezzetto di stoffa tricolore che si va cucendo sulle divise nerazzurre: virtualmente Simone Inzaghi - che a fine febbraio recupererà contro l'Atalanta la gara in meno - potrebbe essere a più sette su Massimiliano Allegri, al quale non basta il solito progetto sparagnino per espugnare il Meazza. Anzi, all'autorete s'aggiungono, nel racconto della gara nerazzurra, il palo di Calhanoglu e le occasioni, di Thuram e di Barella ma pure di Arnautovic nel finale, murate dall'abilità difensiva che resta la miglior qualità della Vecchia Signora. Oltre la classifica, c'è una serata in cui, per meriti suoi e sfortuna dell'avversario, l'Inter è riuscita a mettere la testa avanti e soprattutto a tenerla fino alla fine. Più vicina al raddoppio di quanto gli ospiti non siano stati al gol del pari, nonostante l'ingresso di Chiesa. Simone e Max, in coro alla vigilia, hanno detto due cose: he non sarebbe stat la partita dell'andata, e che sarebbe stata importante ma non decisiva. In un caso hanno avuto ragione, nell'altro mentivano sapendo di mentire.
Gatti decide il primo tempo nella porta sbagliata. Palla all'Inter e il pressing alla Juventus. Il primo tempo è quello che ci si aspetta, la prima vera occasione di Dimarco è un mancino di Dimarco che dà solo l'idea della rete. Un paio di gialli per la Juve, molto aggressiva: somma di falli per Vlahovic, lascia qualche dubbio quello affibbiato a Danilo che, diffidato, salterà l'Udinese. Passano i minuti e crescono le occasioni: Bremer neutralizza la più ghiotta a firma Inter, un lancio gioiello di Calhanoglu con cutback di Dimarco. Vlahovic si mangia quella bianconera, un controllo difettoso sul suggerimento di McKennie. Serve un episodio ed eccolo servito: a rompere l'equilibrio ci pensa lo sfortunato Gatti. Cross di Barella, rovesciata non bella ma utile di Pavard, carambola tra Thuram e l'ex Frosinone: l'ultimo tocco è il suo, 1-0 Inter a fine primo tempo.
Inter più vicina al bis che la Juve al pari. Sotto di un gol, Madama non cambia il piano gara ed è l'Inter a cercare con maggior convinzione la seconda marcatura della serata. Il palo la nega a Calhanoglu, protagonista di un avvio di ripresa da urlo. Szczesny mura la conclusione a colpo sicuro di Barella su assist morbido di Dimarco. Nel mezzo, ecco la Chiesa al centro del derby d'Italia: Allegri toglie Yildiz, una gara a corrente alternata, per infilare nella storia di questa gara Federico. La miglior chance della Juve è ancora di Gatti, che da fuori cerca di riscattarsi ma non inquadra lo specchio. Thuram fuori, dentro Arnautovic: l'austriaco non cambia la sua stagione, divorandosi la palla del 2-0 su Szczesny in uscita. Il forcing finale dei bianconeri non cambia il risultato: vince l'Inter, e lo scudetto è un po' più vicino a Milano.