Juric nuovo allenatore della Roma: quando il suo collaboratore spiava De Rossi e Mou
La Roma stamattina ha rivoluzionato l'attuale assetto della Serie A optando per la scelta forte di esonerare l'allenatore Daniele De Rossi e ha deciso di sostituirlo con Ivan Juric, fermo da un paio di mesi circa dopo il termine del precedente contratto con il Torino.
Il tecnico croato firma un accordo annuale con opzione di rinnovo automatico legata al raggiungimento della prossima Champions League, quasi un contratto 'a progetto', insomma: se non arriverà all'obiettivo è difficile pensare che sarà confermato. Ma tempo al tempo: intanto ci sarà da prendere in mano le redini delle operazioni a Trigoria e provare a riordinare il tutto.
Tra l'altro proprio la sede del centro sportivo giallorosso, Trigoria, era stata scenario di un momento di tensione a distanza tra lo stesso Juric, che era tecnico del Torino, e la società che si appresta a prendere in carico. Era la fine dello scorso mese di febbraio, a pochi giorni di distanza dalla sfida tra le due squadre in Serie A, e un collaboratore di Juric, Michele Orecchio, veniva 'pizzicato' sulle colline attorno al Centro Sportivo Fulvio Bernardini per spiare l'allenamento di rifinitura della Roma. E non era neanche la prima volta, visto che anche nell'aprile 2023 lo stesso Orecchio era stato visto da Nuno Santos, assistente di Jose Mourinho, in possesso di dispositivi ad alta tecnologia per visionare la seduta.