#iorestoacasa - TMW consiglia: "Che centrattacco!", Spartaco come lo sfondareti Levratto
Il connubio tra calcio e musica ha portato alla nascita di autentici capolavori. Vecchioni, De Gregori, Ligabue, Bennato e Gianna Nannini hanno consegnato alla storia melodie ancora oggi immortali, che ognuno di noi può recitare a memoria. Una delle prime canzoni dedicate allo sport più amato risale al 1959, ed è un allegro motivetto del celebre Quartetto Cetra. Il suo titolo è "Che centrattacco!", ispirato alla figura di Felice Virgilio Levratto.
Nato il 26 ottobre del 1904, Levratto è considerato uno dei più forti cannonieri italiani tra gli anni Venti e Trenta del secolo scorso ed è ricordato soprattutto per il suo tiro violentissimo, talmente potente da sfondare - letteralmente - le reti in più di un'occasione. Il protagonista della canzone, Spartaco, sogna di ripercorrere le orme del mitico centravanti: vengono narrate le sue gesta, dai campi di provincia alla maglia della Nazionale, mentre dagli spalti i tifosi gli dedicano il coro che altro non è che il ritornello: "Oh oh oh oh, che centrattacco. Oh oh oh oh tu sei un cerbiatto! Sei meglio di Levratto, ogni tiro va nel sacco". Sfortunatamente, il nostro eroe capisce di aver solo sognato.