Inter, Lautaro morde il freno. Palacios-day, poi il primo big match
Campo e mercato si intrecciano inevitabilmente, nell’ultima giornata di mercato, conclusa dalle prime due grandi partite di questo campionato. In casa Inter si aprirà con i titoli di coda sulla telenovela legata all’arrivo di Tomas Palacios. Ieri sera è arrivato l’atteso nulla osta della Federcalcio argentina, in mattinata il difensore centrale argentino, classe 2003, completerà le ultime formalità prima del passaggio ufficiale in nerazzurro. Poi, finalmente, Simone Inzaghi lo avrà tra le mani e deciderà quando impiegarlo. Non nell’immediato, è facile prevedere.
A proposito di argentini, Lautaro Martinez è pronto e non vede l’ora di tornare in campo. Più che probabile la sua presenza dall’inizio questa sera con l’Atalanta, in una formazione che per il resto non dovrebbe prevedere grandi novità rispetto all’ultima di campionato. L’altra tentazione di Inzaghi riguarda il centrocampo, dove Zielinski è pronto: resta favorito il titolarissimo Mkhitaryan.
Del resto, a San Siro questa sera andrà in scena il primo potenziale match scudetto della stagione. È presto perché in palio ci sia davvero qualcosa, ça va sans dire, ma non inganni la sconfitta contro il Torino: l’Atalanta ha alzato l’asticella rispetto alla scorsa stagione e punta almeno a provarci. L’Inter vista nelle prime due uscite è apparsa fin troppo carica nelle gambe, che prima o poi si scioglieranno: la storia degli incroci Inzaghi-Gasperini racconta di incroci tesi, nei quali il piacentino è in ampio vantaggio. E non vuole certo smetter oggi.