Inter-Cremonese 3-1, le pagelle: Barella elettrico, il Toro sfonda. Okereke da 7
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INTER-CREMONESE 3-1
(12' Correa, 38' Barella, 76' Lautaro; 90' Okereke)
INTER - A cura di Ivan Cardia
Handanovic 6,5 - Pickel e Dessers lo chiamano in causa: non parate impossibili, ma le fa e tiene più che in corsa l'Inter quando serve. Piegato a tempo quasi scaduto.
Skriniar 5,5 - Se Dessers segna in rovesciata, viene giù lo stadio. Qualche incertezza, non proprio un muro da 80 milioni, almeno stasera.
De Vrij 5 - Macchia una buona partita lasciando a Okereke tutto il tempo di tirare alla Del Piero e trovare il gol della bandiera.
Dimarco 6,5 - Il pallone lo sa far uscire bene, nulla da dire. Questa sera poche angosce difensive, che in manovra e in attacco sia prezioso non è certo una novità. (Dal 73' D'Ambrosio 5 - Male nell'opposizione a Okereke sul 3-1 grigiorosso).
Dumfries 6,5 - Sgroppa che ti risgroppa, a livello fisico in questo momento è il più in forma per distacco. Cavalcata per arrivare al 2-0, applausi da San Siro al cambio. Se a sinistra le gerarchie sono in fase di definizione, a destra assolutamente decise. (Dal 79' Bellanova s.v. - Bene l'esordio, bella anche un'accelerazione, entra a partita finita).
Barella 8- È tornato, anche fatta la tara all'avversario. Un gol da cineteca più l'assist per il tris di Lautaro, dopo aver partecipato anche all'azione della prima rete nerazzurra. Nel mezzo, corse, recuperi, appoggi e pure qualche tacco. Che bel giocatore.
Brozovic 6 - La prima da titolare dell'allievo è rimandata, per ora spazio al maestro del centrocampo nerazzurro. In ripresa rispetto alla brutta gara con la Lazio, ha pure l'occasione per segnare ma telefona. (Dal 73' Asllani s.v. -).
Calhanoglu 7 - Che abbia più qualità di Gagliardini non lo si scopre questa sera. Morbida morbida la palla che Barella bacia a incrociare.
Darmian 6,5 - Prestazione solida, senza fronzoli, con alcuni cambi di gioco interessanti. Promosso. (Dal 79' Gosens s.v. - Undici minuti più recupero, del domani non v'è certezza).
Correa 7 - Se mantenesse questa media-gol… L'1-0 è un tap-in facile facile, partecipa anche all'azione che porta al raddoppio. Resta il miglior attaccante dell'Inter per capacità di saltare l'uomo nello stretto, gli serve continuità. E forse ha vinto un posto da titolare nel derby. (Dal 55' Lautaro 7 - Fa quasi tenerezza Pickel che prova a buttarlo giù in corsa. Ci mette la firma, ancora una volta).
Dzeko 5,5 - La sua presenza conferma una cosa: l'Inter, per ora, è più abituata ad avere lui che Lukaku lì davanti. Tanto utile per i compagni, quanto poco freddo sotto porta: il vantaggio è anche un suo gol mangiato, nel secondo tempo tira di nuovo in faccia a Radu.
Inzaghi 7 - Turnover scientifico no, ma non è neanche troppo facile spiegare alcune scelte, su tutte l'eterna attesa per Asllani. Però le risposte arrivano, la squadra con Dzeko gira, insomma miglior serata dopo il ko dell'Olimpico e prima del derby non poteva arrivare.
CREMONESE - A cura di Patrick Iannarelli
Radu 5,5 - Sul gol di Barella non può farci nulla, traiettorie simili è impossibile pure pensarle. Ma su Dzeko ha un bel po’ di responsabilità: lascia lì il pallone, Correa ringrazia e la butta dentro.
Aiwu 6 - Limita come può Correa, nella ripresa cresce parecchio e si sfodera un paio di interventi decisivi. Va a un passo dal gol con un colpo di testa che esce per questione di centimetri. Dall’81’ Castagnetti s.v.
Bianchetti 6 - Fa il suo esordio a San Siro commettendo fallo dopo pochi minuti, ma col passare dei minuti gioca con maggiore sicurezza: su Correa si oppone come può, chiude bene in altre due occasioni.
Lochoshvili 5,5 - Dumfries e Dimarco sono imprendibili quando sgasano in velocità. Limita i danni, ma i grigiorossi soffrono soprattutto sulla sua corsia. (Dal 67’ Vasquez 6 - Entra meglio rispetto al collega di reparto, ma questa Inter è complicata un po’ per tutti).
Ghiglione 6 - Il risultato finale pesa parecchio, ma non smette mai di correre: fa entrambe le fasi, prova ad accelerare anche quando la situazione è ormai compromessa.
Pickel 5,5 - Poteva cambiare le sorti di un match giocato col piede premuto sull’acceleratore: il tiro però è troppo docile per impensierire Handanovic
Escalante 6 - Cross tentati, imbucate e inserimenti, non si ferma mai. Col passare dei minuti si alza il numero degli errori, ma in mediana è uno dei migliori.
Ascacibar 6 - Si sbatte parecchio, si inserisce spesso nell’area nerazzurra: manca un pizzico di cattiveria negli ultimi 16 metri, ma la grinta è quella giusta. (Dal 46’ Zanimacchia 6,5 - Non smette mai di giocare, nemmeno sul 3-0. Un paio di frustate impensieriscono i nerazzurri, Skriniar e e De Vrij lo contengono a fatica).
Quagliata 6 - Dalle sue parti c’è un cliente parecchio scomodo come Dumfries, ma nonostante la presenza dell’olandese affonda e cerca sempre il cross in area avversaria. (Dal 67’ Valeri 6 - Buon approccio, affonda e prova sempre a creare qualche pericolo).
Okereke 7 - Si sveglia tardi: prima rimprovera Dessers per il mancato colpo di testa, poi si inventa un tiro a giro praticamente imparabile per Handanovic.
Dessers 6 - Si sbatte e prova a creare pericoli, ci riesce pure. Riprova l’acrobazia come contro la Roma, ma anche stavolta non riesce a trovare il gol. (Dal 67’ Di Carmine 5,5 - Si vede pochissimo, non ha l’impatto giusto sulla sfida).
Alvini 6 - La sua Cremo non si arrende mai, anzi. Attacca, affonda, non lascia mai in pace l’avversario. Ora però serve fare punti, altrimenti la classifica inizia a pesare.