Speciale Prestiti - Monza significava salvezza già in estate: 40 milioni spesi e non è finita qui
Prestiti, che passione. Quando mancano le condizioni economiche per gli acquisti, ecco che diventano un alleato, siano essi solo secchi sia che abbiano un'opzione per l'acquisto a titolo definitivo, tramite diritto od obbligo di riscatto, anche condizionato. Tuttomercatoweb.com oggi vi accompagna con uno speciale in questo intricato anfratto della Serie A.
Se si analizzano i prestiti della nostra Serie A, impossibile non soffermarsi sul Monza. Con 11 giocatori arrivati in estate e presi grazie a formule a base prestito, i brianzoli in questa speciale classifica avevano solamente l'Empoli davanti ma, grazie alla recente conferma aritmetica della salvezza e di poter disputare la Serie A 2023/2024, si è riposizionata con l'acquisto di cinque calciatori che hanno visto scattare le condizioni per il proprio riscatto.
La Serie A costa 40 milioni di euro
Per quello che poi si è rivelato il secondo portiere Alessio Cragno il club di Berlusconi ha versato circa 4 milioni di euro nelle casse del Cagliari, uno in più all'Arsenal per l'esperto difensore centrale Pablo Mari. Pagati all'Atalanta 12 milioni di euro (oltre ai 3 per l'onere iniziale del prestito) per l'uomo simbolo dell'essere monzese, nonché capitano, Matteo Pessina, mentre una ventina sono per il tandem di attaccanti: i 12 di Andrea Petagna per il Napoli e i 9 di Gianluca Caprari destinati all'Hellas. Circa 40 milioni di euro.
Presto al tavolo con Inter e Torino
Ci sono poi altre situazioni su cui Galliani e i suoi uomini-mercato possono e vogliono intervenire: se il centrocampista Nicolò Rovella e il centrale Marlon sono destinati a tornare rispettivamente a Juventus e Shakhtar, i brianzoli auspicano di intavolare con Torino e Inter la possibilità di trasformare i prestiti secchi del versatile difensore Armando Izzo e del play Stefano Sensi in affari a titolo definitivo. Sempre a centrocampo c'è infine Filippo Ranocchia: per riscattarlo servono 9 milioni di euro, ma la Juventus potrà esercitare la contro-opzione e riprenderselo con 11. Come solitamente succede, sarà trovato un accordo.