Piolata o mossa della disperazione? Leao al centro nell'ultimo derby del tecnico
Stefano Pioli saluta il derby di Milano con una mossa a sorpresa, anche se ampiamente anticipata dalle indicazioni di formazione della vigilia. Olivier Giroud, il bomber che più di tutti ha definito il suo ciclo al Milan, compresa la girata scudetto di qualche stracittadina fa, parte dalla panchina. Al suo posto, anche se il modulo rossonero necessiterà di verifica una volta disposte le squadre in campo, ci va Rafael Leao, nell'inedito ruolo di centravanti per provare a scardinare la difesa dell'Inter, la migliore - e di parecchio - del campionato.
Piolata o mossa della disperazione? La prima di sicuro, ma se sarà un colpo di genio o meno lo dirà solo il risultato al triplice fischio. Di sicuro, è un colpo di teatro e pure una scelta che non sarebbe stato tanto facile immaginarsi, non solo per Giroud ma anche perché con lui in panchina va Chukwueze. Certo, oggetto misterioso per quasi tutta la stagione, ma nelle ultime giornate apparso il più in forma.
Il portoghese per l'ultimo derby. Sull'ultima parte, pochi dubbi: anche la conferenza stampa della vigilia ha trasmesso la rassegnazione di chi sa che un ciclo è ormai arrivato ai titoli di coda. La scommessa finale è su Leao, il fuoriclasse di questo Milan. Che ha tanta voglia di scrivere una nuova storia: gli ultimi cinque confronti con l'Inter sono state altrettante sconfitte, con un solo gol segnato all'attivo. Chissà se il portoghese, e Musah a sinistra, ci riusciranno.