Hellas, ultime ore per decidere l'allenatore: dai dubbi su Bocchetti a Baroni, il punto
Siamo leggermente oltre la deadline fissata da Sean Sogliano lo scorso giovedì. L'Hellas non ha sciolto le riserve sull'allenatore entro il weekend, ma la certezza è che alla fine del sentiero non possano che mancare pochissimi metri. Già oggi, con ogni probabilità, il quadro sarà nettamente più chiaro.
Addio a Zaffaroni: niente rinnovo
Ieri, intanto, è arrivata la conferma di una notizia che era nell'aria già da qualche tempo: Marco Zaffaroni saluterà Verona dopo sei mesi resi indelebili dalla salvezza conquistata nello spareggio contro lo Spezia. Il suo contratto scadrà tra pochi giorni, e la dirigenza ha preso la decisione di non rinnovarglielo. Il tecnico milanese ripartirà da un nuovo progetto, con un incarico da allenatore in prima.
Bocchetti o Baroni? Difficile un 'mister X'
Che i destini di Zaffaroni e Bocchetti non fossero strettamente correlati era apparso chiaro fin da subito. Ma ciò non toglie che quello di Sasà resti fortemente in bilico. Nei giorni scorsi Sogliano ha incontrato il suo agente, Andrea D'Amico: un summit interlocutorio, per conoscere le intenzioni dell'ex difensore sull'eventuale composizione del nuovo staff e iniziare a definire i margini di una prosecuzione del rapporto. Il fatto che quel vis-à-vis non abbia dissipato i dubbi del diesse gialloblù abbassa inevitabilmente di qualche tacca le quotazioni del campano. Che ai veneti è legato contrattualmente fino al 2027: in caso di addio, andrebbero definiti i termini di una separazione anticipata. Altrimenti il rischio sarebbe quello di tenere a libro paga due allenatori. La principale alternativa a Bocchetti è Marco Baroni, con il quale ci sono stati diversi contatti negli ultimi giorni. Più remota, invece, l'ipotesi di un outsider a sorpresa. Il countdown è agli sgoccioli: ancora poche ore, e l'Hellas definirà il futuro della propria guida tecnica.