Menù Notizie

Gosens si racconta: "Il primo anno all'Atalanta è stato duro. Ma così ho conquistato Gasperini"

di Marco Conterio
Foto
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Robin Gosens si racconta. E lo fa in una lunga lettera su Gameplan, raccontando la sua vita e la sua carriera. "Ora sono un calciatore professionista, ma all'inizio ho fatto fatica ad inserirmi. Non avevo quel senso di appartenenza. Durante l'allenamento, i miei compagni di squadra sorrisero per la mia scarsa tecnica e la mancanza di coordinazione. Certo, fuori dal campo ero ben integrato, ma sul campo di gioco ho sempre avuto la sensazione che gli altri pensassero che fossi molto peggio di loro, perché non ero mai stato in un'accademia giovanile e mi mancavano le basi per giocare a calcio correttamente".

Il primo ad arrivare l'ultimo ad andare "Potrebbe sembrare un cliché, ma se chiedeste ai miei compagni di squadra - passati e presenti - chi è sempre il primo ad arrivare e l'ultimo ad andarsene, la maggior parte di loro risponderebbe "Robin Gosens". Sapevo che avrei potuto affrontare i miei deficit solo se avessi lavorato di più. Ogni giorno chiedevo a uno degli allenatori se potevo aggiungere più esercizi di tecnica, fitness o coordinazione al termine dell'allenamento. Solo così ho potuto svilupparmi ulteriormente e guadagnarmi il rispetto dei miei compagni di squadra".

Sull'Atalanta "Il mio primo anno a Bergamo è stato pieno di delusioni e insicurezza. Ero arrivato in un nuovo paese, non parlavo la lingua e non c'era nessuno ad aiutarmi. Per la squadra non ero importante, l'allenatore non aveva fiducia in me e, a volte, ha fatto capire che le mie capacità non fossero degne di un posto all'Atalanta. Non ricordo quante volte mi sono seduto nella mia stanza di notte chiedendomi se avessi rovinato tutta la mia carriera con questa mossa. Non ho giocato. Per la squadra ero invisibile e, al di fuori del calcio, non avevo una famiglia che mi distraesse. È rimasto così per la maggior parte della stagione. Faceva male quello che l'allenatore mi diceva, ma sapevo che avevo la qualità per giocare in serie A. Ho provato a fare le cose che l'allenatore mi chiedeva, ho continuato a fare sessioni di allenamento extra, ho imparato dai miei rivali e mi sono adattato lentamente ma inesorabilmente al livello richiesto. Sapevo che un giorno il duro lavoro sarebbe stato ripagato. Ho iniziato ad avere più tempo di gioco, mi sono trovato meglio nella squadra e sono diventato sempre più importante per loro, mese dopo mese e stagione dopo stagione. Adesso - dopo quattro anni qui a Bergamo - sono diventato un elemento centrale della squadra, ho giocato in Champions League e sono entrato a far parte della nazionale tedesca".

Altre notizie
Martedì 7 Maggio 2024
13:49 Serie B Aggressione a Pulcinelli, gli ultras Ascoli: "Ricostruzioni surreali, vuole passare per vittima" 13:45 Serie A Serie A, la Flop 11 dopo 35 giornate: è la Salernitana con 4 "intrusi" 13:42 Calcio estero Real Madrid, Ancelotti svela la scelta sul portiere per il Bayern: "Giocherà Lunin" 13:38 Serie A Torino, Vlasic alle prese con la pubalgia: Juric potrebbe alzare Ricci sulla trequarti 13:34 Serie DEsclusiva TMW Ds Caldiero Terme: "Ci faremo rispettare anche in C. Non faremo la comparsa"
13:30 Serie A Serie A, la Top 11 dopo 35 giornate: tre "intrusi" in una squadra interista 13:30 Serie A TOP NEWS ore 13 - Conceicao e il futuro incerto. Ag. Zaniolo: "In Premier sta bene" 13:27 Serie A Praet si svincola dal Leicester: "Voglio tornare in Serie A. Il Torino ci aveva riprovato..." 13:23 Serie AFocus TMW Stato di forma - Sorpresa Lazio, come Inter e Fiorentina. La Salernitana è ferma 13:19 Serie C SPAL, continua il casting per il nuovo direttore sportivo: ritorno di fiamma per Zamuner 13:15 Serie A Serie A, la Flop 11 della 35ª giornata: tanto Milan nonostante il pari nel weekend 13:14 Serie A Bologna, Fenucci: "Ci auguriamo Ferguson rimanga a lungo, ripetendo il percorso di Bulgarelli" 13:12 Serie B Maiellaro attacca il Bari: "La squadra non ha fame. Se il leader ha 40 anni, ci sono problemi" 13:08 Serie AFocus TMW Classifiche a confronto: +23 l'Inter, +17 il Bologna! Che tonfo del Napoli: -32 13:06 Serie AEsclusiva TMW Paolillo: "Covisoc assolutamente inadeguata. Controlli attuali fatti da incompetenti" 13:04 Altre Notizie Parata di stelle a Roma per Premi ADICOSP. Sul palco Tare, Angelozzi, Moggi e molti altri 13:00 Serie A Serie A, la Top 11 della 35ª giornata è la più eterogenea: dieci squadre rappresentate 12:57 Serie A Van Bommel uno dei candidati per il Milan, in Olanda lo vedono destinato al Feyenoord 12:53 Serie A Fiorentina, rifinitura in vista del Club Brugge: Nzola e Bonaventura a parte 12:49 Serie C Oggi il via ai play off, Marani: "5 milioni di tifosi coinvolti, saranno straordinari" 12:45 Serie A Inter, concluse le indagini sullo striscione sollevato da Dumfries: proposta di patteggiamento 12:42 Serie B Nervi tesi in casa Bari: il presidente Luigi De Laurentiis messo sotto scorta 12:39 Altre Notizie Agenzia Governo, Abodi: "Giovedì incontro con CONI, FIGC, FIP" 12:38 Podcast TMWPodcast TMW Thiago Motta come Xabi Alonso e Amorim? I tifosi del Bologna possono sperare 12:34 Serie B Ascoli, il patron Pulcinelli aggredito a Palermo: "Ora iniziano le denunce" 12:30 Serie A Milan, Furlani e Gazidis indagati e perquisizioni: licenziato il direttore amministrativo Savi 12:27 Calcio estero Ritorno al Siviglia per Maresca? Ma il Leicester non vuole perdere l'allenatore 12:23 Serie ATMW Petrachi: "Milan, Pioli ha deluso in Europa. Inter la più forte da tre anni, può vincere tutto" 12:19 Calcio femminileUfficiale Nuovo innesto per la corsia destra della Juve: Paulina Krumbiegel firma fino al 2026 12:15 Serie ATMW Chiesa-Juve, appuntamento fissato a fine stagione: c'è l'Europeo, per il rinnovo niente fretta