Genoa-Salernitana 1-0, le pagelle: Gudmundsson decisivo, nei granata si salva solo Ochoa
Risultato finale: Genoa-Salernitana 1-0
GENOA
Martinez 6 - Sempre molto preciso quando deve impostare la manovra palla a terra, anche con la pressione dei giocatori della Salernitana. Reattivo sulle conclusioni di Dia che arrivano nel primo tempo.
Dragusin 6,5 - La prima occasione del match porta la sua firma. Stacca più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner e impegna Ochoa che compie una gran parata. Sempre attento nella fase difensiva.
Bani 6 - Con Dragusin e Vasquez ormai è un trio collaudato. Si francobolla a Dia senza lasciargli lo spazio necessario per entrare all’interno dell’area di rigore. Pericoloso anche sui calci da fermo. Esce per un problema fisico. Dal 54’ De Winter 6 - Entra e fa il suo chiudendo con tenacia sulle punte granata.
Vasquez 6 - Quando ha un po’ di spazio attacca la profondità per creare la superiorità numerica sulle fasce. In difesa riesce sempre a sbarrare la strada all’avversario di turno.
Sabelli 6,5 - E’ una freccia sulla fascia destra. Spinge spesso facendosi trovare al posto giusto al momento del traversone verso il centro per gli attaccanti. Pericoloso nel primo tempo quando chiama Ochoa alla grande deviazione. Dal 93’ Vogliacco s.v.
Frendrup 6 - Tanta corsa, e ormai quella è una garanzia per il centrocampista danese. Fa legna in mezzo al campo insieme al compagno di reparto andando a pressare alto sui giocatori della Salernitana.
Badelj 6,5 - Ritorno in campo dal primo minuto per il capitano che dopo appena dieci minuti colpisce il palo con un bel colpo di testa che scavalca Ochoa. Si fa vedere anche con la conclusione dalla distanza. Dal 59’ Strootman 6 - Rientra dopo il problema fisico accusato con la Roma. Svolge il suo compito nella fase di interdizione.
Malinovskyi 6,5 - Non chiamatelo mezzala ma il ruolo nuovo dato da Gilardino gli calza a pennello. Gira molto bene il pallone, guida l’azione offensiva della sua squadra. Da rivedere solo la fase di non possesso, quando viene ammonito, ma non importa. 59’ Kutlu 6 - Cerca l’imbeccata per i compagni facendosi vedere in proiezione offensiva.
Martin 6 - Come Sabelli spinge molto sulla corsia di sinistra e con il suo piede mancino nascono pericoli sia su azione che su palla inattiva con cross insidiosi per i compagni di squadra in area.
Gudmundsson 7 - Impiega 35 minuti per lasciare il timbro sulla partita, il quarto in campionato e il quinto in stagione. Diagonale perfetto che non lascia scampo a Ochoa sotto la Nord e decide il match.
Retegui 6,5 - Non ha i novanta minuti e si vede. Combatte con i difensori granata e va vicino al gol colpendo un palo. Lascia il campo alla fine del primo tempo per precauzione. Dal 46’ Ekuban 5,5 - La grinta c’è, la voglia di combattere anche ma sbaglia troppe scelte anche quelle più facili.
Alberto Gilardino 6,5 - Inizia la striscia con una vittoria casalinga. Tre punti frutto di un ottimo primo tempo e di un secondo tempo più di sofferenza. Il risultato però è quello che conta.
SALERNITANA (a cura di Luca Esposito)
Ochoa 7 - Se la Salernitana non chiude il primo tempo con una imbarcata lo deve esclusivamente ai tre interventi formidabili del portiere. E pensare che qualcuno aveva messo in discussione una delle pochissime note liete della rosa.
Pirola 6 - La difesa balla, e non è una novità da due anni e mezzo a questa parte. Merita la sufficienza perchè resta lucido e disputa un ottimo secondo tempo.
Lovato 5 - Un buon anticipo a metà campo su Retegui innesca una ripartenza pericolosa, tuttavia è l'unico lampo di una gara che lo ha visto costantemente in affanno. Dall'80' Tchaouna 5 - Impalpabile, ha una grande occasione per servire tre compagni liberi al centro ma sbaglia incredibilmente.
Gyomber 5 - Manca tanto il calciatore insuperabile della passata stagione. Gudmundsson lo punta e la mette all'angolino, nella circostanza doveva fare meglio. Prende un giallo pesante che gli farà saltare il derby.
Mazzocchi 6,5 - Sabelli è un cliente scomodo e ne vien fuori un bel duello fatto di reciproca corsa e di qualche giocata di qualità. Nel finale alza il baricentro e partecipa molto di più alla manovra. Sta ritrovando certezze. Prende la traversa, ma l'arbitro fischia fallo.
Bradaric 5 - La partenza è incoraggiante, poi prende un giallo evitabile per aver mandato a quel paese l'arbitro che, fosse stato più pignolo, avrebbe potuto estrarre il rosso diretto. Da tempo immemore non si ricorda un suo cross efficace. Dal 45'st Sambia 5 - Inizio incoraggiante, tecnicamente dimostra di avere numeri interessanti. Poi si perde e diventa goffo e falloso.
Coulibaly 5,5 - Un po' meglio rispetto alla settimana scorsa, ma queste due gare della gestione Inzaghi lasciano in eredità un giocatore tatticamente spaesato, ma che spesso predica nel deserto.
Maggiore 5 - Ancora una volta in campo nonostante un anno e mezzo gravemente insufficiente. Prende un giallo per reazione e da quel momento è morbido in marcatura. Fuori posizione in occasione della rete del Genoa. Dal 65' Legowski 5 - Avrà anche qualità, ma fa circolare la palla con estrema lentezza.
Candreva 5 - Sembra di rivedere quanto accadeva con Nicola, col miglior esterno offensivo della rosa che gioca quasi terzino. Troppo basso, avulso dal gioco, a tratti nervoso. Dal 45'st Bohinen 6 - Ci mette almeno un pizzico di qualità.
Dia 4,5 - Due squilli nel primo tempo, va detto che viene servito poco e male. Nella ripresa ha due occasioni importanti ma calcia a lato. Forse il VAR sarebbe intervenuto in entrambe le occasioni, ma come si fa a sbagliare quelle chance?
Cabral 5 - Qualche spunto interessante, anche lui sta pagando una involuzione tattica che spinge la squadra ad abbassare il baricentro. Zero tiri in porta. Dal 65' Ikwuemesi 5 - Non ne azzecca una.
Filippo Inzaghi 5,5 - Prova a contenere il Genoa con un 5-3-1-1 abbottonatissimo, ma l'avvio è horror e i padroni di casa costruiscono occasioni a raffica meritando il vantaggio. Meglio nella ripresa, ma pochissimi tiri pericolosi.