Frey: "Inter, l'unica preoccupazione è Acerbi. Commisso resterà alla guida della Fiorentina"
"L’unica preoccupazione dell’Inter in questo momento è la situazione di Acerbi e la sua possibile squalifica". Intervenuto sulle frequenze di TVPlay, l'ex portiere francese Sebastien Frey commenta così il caso che sta vedendo protagonista Francesco Acerbi dopo i presunti insulti razzisti a Juan Jesus: "Sono un po’ preoccupato, se il giocatore ha sbagliato pagherà pesantemente e la sentenza può aprire scenari molto delicati. Sommer? Non lo rischierei affatto, anche perché non ce n’è la necessità. Audero è più che affidabile, tutte le volte che è stato chiamato in causa ha fatto bene: Sommer può saltare tranquillamente un paio di partite e non andrei a rischiarlo inutilmente.
Sono andato a Firenze qualche giorno fa - ha proseguito Frey - è stato un grande momento di tristezza per la scomparsa di un grande personaggio come Barone. In questi momenti così drammatici la cosa bella è che c’è tanta unione nel mondo dello sport. Al Viola Park sono venuti i dirigenti della Juve e questa è una cosa bella. Joe Barone era il mio referente nella Fiorentina. Appena ho appreso la notizia mi sono permesso di chiedere se Rocco Commisso, che era legatissimo a Barone, è ancora intenzionato ad andare avanti. Mi hanno assicurato che Rocco andrà avanti anche per onorare la memoria di Joe Barone. Andrà avanti anche per i progetti che vuole portare a termine, soprattutto il nuovo stadio. Credo che resterà alla guida della Fiorentina, i tifosi viola possono stare tranquilli.
Sulla questione Acerbi - è tornato poi Frey - la Serie A sta importando una campagna importante contro il razzismo con grandi testimonial come Cannavaro e Del Piero. L’Inter è sempre stata all’avanguardia nella lotta contro il razzismo, ma se ha sbagliato deve pagare. Anche in chiave Nazionale Acerbi rischia molto, potrebbe aver concluso la carriera“..